Ftse Mib chiude in forte rialzo, Hera e Atlantia le migliori

Finanzaonline.com ECONOMIA

L’indice Ftse Mib è risalito di slancio a ridosso dei 24mila punti chiudendo a 23.969 (+1,11%).

Piazza Affari ritrova il segno più mettendosi alle spalle i cali della prima parte della settimana.

Performance di rilievo per diversi titoli a partire dal peso massimo Enel (+2,61%) che si è spinto per la prima volta sopra i 7,8 euro.

Il titolo dell’utility guidata da Francesco Starace segna già oltre +10% Ytd nonostante a inizio settimana abbia staccato l’acconto dividendo da 0,16 euro per azione. (Finanzaonline.com)

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A Piazza Affari giù le banche, penalizzate da un sentiment più cauto sull'Italia: Unicredit -3,26%, Banco Bpm -2,8%, Bper -2,81%, Ubi -2,39%, Intesa Sanpaolo -1,04%, PopSondrio -1,71%, Credem -1,55% e Mps -0,27%. (Milano Finanza)

I segreti dietro l’exploit delle utility. Il settore utility è stato tra i migliori performer dell’ultimo anno con quasi +42% di saldo a 12 mesi del Ftse Italia All Share Utilities. La capitalizzazione ha toccato il record di 12,6 miliardi di euro, posizionando Terna non lontana dalla top ten (14° posto) delle più grandi società quotate. (Finanzaonline.com)

A sostenere l’andamento di Piazza Affari sono stati i titoli delle società di pubblica utilità come A2A (+1,24%), Enel (+0,98%), Hera (+3,11%) e Italgas (+1,33%). Giornata da dimenticare per Unieuro (-7,63%) in seguito all’operazione di collocamento del 17,6% del capitale in una operazione di accelerated bookbuilding. (Yahoo Finanza)

Segnali positivi sono arrivati anche da Terna rimane all’interno di una solida tendenza rialzista di breve termine. Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile pertanto un ulteriore allungo con un primo target a ridosso dei 41 euro e un secondo obiettivo in area 41,40-41,50. (Milano Finanza)

Rimbalzo di Shedir Pharma Group, dopo il tonfo del 26,6% registrato nella seduta del 23 gennaio. Nella seduta del 24 gennaio il controvalore degli scambi è sceso a 2,28 miliardi di euro, rispetto ai 2,52 miliardi di giovedì; sono passate di mano 631.763.915 azioni (596.646.603 nella seduta di giovedì). (SoldiOnline.it)

La revisione, secondo le previsioni, dovrebbe chiudersi a fine 2020. Sull'AIM Italia in evoidenza Matica (+3,35%), che ha siglato un contratto di fornitura negli Stati Uniti con il piu' grande System Integrator nel mercato dell'identita' digitale. (Milano Finanza)