Procreazione assistita Rovigo cerca “non obiettrici”

La Stampa SALUTE

Dopo il caso del San Camillo di Roma, anche a Rovigo l'Ulss cerca due biologhe «non obiettrici» per il centro di procreazione medicalmente assistita (Pma) dell'ospedale di Trecenta. Nel bando varato dall'azienda ospedaliera, l'obiezione di coscienza ... (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Il Centro è stato costretto a cercare personale dopo che due biologhe hanno scelto l'obiezione di coscienza, mettendo in difficoltà il percorso di 150 coppie. (Il Fatto Quotidiano)

L'Azienda sanitaria di Rovigo ha intrapreso un percorso ... (azisanrovigo.it)

Dopo il caso della biologa obiettrice di coscienza del 2014, un altro caso di vuoto di biloghe per il centro di procreazione assistite di Trecenta. (La voce di Rovigo)

Ci risiamo. (ReggioNotizie)

ROVIGO - Patti chiari fin dall'inizio: chi vorrà ottenere il posto a tempo indeterminato nel laboratorio di procreazione dell'ospedale San Luca di Trecenta, non dovrà poi rifiutarsi per questioni etiche di praticare l'attività per cui è stato assunto ... (Il Gazzettino)

Secondo le ricostruzioni, la scelta delle due ... (AlgheroNewsGroup)