Fitch promuove l'Italia. "Aiutano la ripresa anche gli elevati tassi di vaccinazione"

L'HuffPost ECONOMIA

L’agenzia alza il rating da BBB- a BBB con outlook stabile e parla di una ripresa economica “robusta”, stimata nel 2021 al +6,2% e al 4,3% nel 2022.

Vede rosa per il Belpaese anche l’Istat: l’istituto prevede un pil in aumento del 6,3% quest’anno, al di sopra quindi del +4,7% previsto solo in giugno.

Nel dipingere un quadro positivo per la ripresa italiana, l’Istat mette comunque in guardia sull’inflazione, che ha accelerato dall’estate scorsa e che si attenuerà solo da luglio prossimo

La ripresa sostenuta aiuterà anche i conti pubblici: il deficit è infatti stimato all′8,9% nel 2021, in deciso miglioramento rispetto alla precedente stima dell′11,4%. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre testate

La ripresa sostenuta aiuterà anche i conti pubblici: il deficit è infatti stimato all’8,9% nel 2021, in deciso miglioramento rispetto alla precedente stima dell’11,4%. L’agenzia alza il rating da BBB- a BBB con outlook stabile e parla di una ripresa economica “robusta”: +6,2% nel 2021 e +4,3% nel 2022. (Il Fatto Quotidiano)

Una promozione che, spiegano gli economisti dell'agenzia, si deve soprattutto alla forte ripresa economica che ha avuto l'effetto di migliorare i conti pubblici a partire da deficit e debito La decisione è arrivata in tarda serata a mercati chiusi. (La Repubblica)

Fitch, una delle più importanti agenzie mondiali di valutazione del credito, promuove l’Italia. Il rating, ossia l’indice di affidabilità economico, per il nostro Paese è salito da BBB- a BBB. (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)

Il giudizio delle tre principali agenzie di valutazione ha avuto negli ultimi anni un andamento totalmente discendente posizionando l’Italia poco sopra all’investment grade (rating sicuro). A distanza di quattro anni dall’ultima promozione arriva un nuovo giudizio migliorativo sulla solvibilità del debito pubblico italiano. (Corriere della Sera)

Inoltre, si stima che il pil italiano crescerà quest'anno del 6,2%.La crescita economica trimestrale è stata del 2,7% e del 2,6% rispettivamente nel secondo trimestre di quest'anno e nel terzo trimestre, "ben al di sopra dell'intera zona euro". (Rai News)

Una promozione che segue i giudizi positivi già espressi nelle scorse settimane da S&P, DBRS e Scope Ratings. Quanto al debito, Fitch ha rivisto in meglio la traiettoria del debito, indicando un calo al 154% del PIL a fine 2021 e del deficit all’8,9% del PIL dall’1,4% indicato in precedenza. (QuiFinanza)