Borse europee in rosso. Non Piazza Affari anche grazie al recupero di Tim

Milano Finanza ECONOMIA

In verde anche i future oltreoceano con il Dow Jones in rialzo dello 0,34% e l'S&P dello 0,44%.

A Piazza Affari stabili i bancari: Banco Bpm +0,36%, Banca Mps +0,29%, Unicredit +0,06%, Banca Carige -0,01%, Intesa Sanpaolo -0,28%.

Bene Tim (+1,29%) dopo i cali recenti, mentre Landi Renzo cede a qualche presa di profitto e segna un -3% in seguito al rally da +9,45% della vigilia.

In salita Fineco anche (+1,31%), DiaSorin (+1,23%) e Ferrari (+1,24%) In fondo al listino Saipem (-1,91%), Eni (-1,15%), Leonardo (-0,81%) e Moncler (-0,69%)

Sulla stessa scia anche l'oro che tratta a 1.823 dollari l'oncia in calo dello 0,22%. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

A Milano Moncler balza del 3,9%, CUCINELLI di oltre il 3% e Tod's dell'1,5%, mentre Ferragamo non beneficia del clima positivo sul comparto e cede lo 0,3%. Le borse trovano sostegno dall'andamento positivo dei futures sugli indici di Wall Street all'indomani di una seduta negativa. (Yahoo Finanza)

Quindi in teoria la Borsa italiana ha maggiori margini di apprezzamento insieme alla Borsa spagnola, anch’essa ancora lontana dai massimi assoluti Sui listini europei e sulla Borsa italiana si sta verificando un fenomeno che non si vedeva da tempo. (Proiezioni di Borsa)

A condizionare l'umore degli investitori è la nuova impennata dei rendimenti obbligazionari con le crescenti attese di banche centrali più aggressive nell'alzare i tassi. Il resto degli asset, ossia le attività retail, il Cloud e TIM Brazil, farebbero parte di ServiceCo, così come la quota in Inwit. (Finanzaonline.com)

Il rendimento dei Treasury decennale continua ad avvicinandosi alla soglia del 2% arrivando a 1,877%, al record dal gennaio del 2020. Vendite diffuse a Piazza Affari in scia ai ribassi di Wall Street e dei listini asiatici. (Finanzaonline.com)

Potrebbe essere alle porte un nuovo scenario toro sui mercati europei e la Borsa italiana. I tre indici di Wall Street nella seduta di martedì 19 hanno accusato pesanti ribassi. Secondo alcuni analisti potrebbe essere iniziato il travaso dei capitali da Wall Street alle Borse europee con maggiore potenziale di crescita. (Proiezioni di Borsa)

(LaPresse) – A pochi minuti dall’apertura delle contrattazioni, il titolo di Netflix crolla del 22,08% a 396 dollari, dopo il risultato deludente della sua ultima trimestrale (LaPresse)