Crédit Agricole: offerta pubblica di acquisto sul Credito Valtellinese

La Repubblica ECONOMIA

"Con questa operazione, i clienti ed i colleghi di Credito Valtellinese otterranno accesso agli stessi prodotti e servizi finanziari tra i migliori del mercato di Crédit Agricole Italia, beneficiando della dimensione, della solidità e della cultura innovativa e focalizzata sul cliente del Gruppo Crédit Agricole, e l’entità aggregata manterrà il proprio forte impegno a supporto dell’Italia e delle comunità locali", afferma Giampiero Maioli, Ceo e rsponsabile per l'Italia di Crédit Agricole. (La Repubblica)

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"Stimiamo che su base stand-alone la valutazione del Creval sia pari a 6,4 euro, che lascia, quindi, un valore M&A di 13,9 euro. L'azione che viaggia sopra il prezzo offerto "segnala già alcune aspettative in questa direzione", ha concluso Mediobanca che ha alzato il rating sul Creval da neutral a outperform, fissando un nuovo target price a 13 euro (da 6,4 euro). (Milano Finanza)

Crédit Agricole è il decimo gruppo bancario al mondo, ma si considera europeo, francese e italiano». Continuiamo a farlo perché abbiamo grande fiducia nel Paese, abbiamo dimostrato di essere investitori di medio lungo periodo che non si fanno impressionare dalle altalene dello spread. (Il Sole 24 ORE)

L’Italia è il secondo mercato di Crédit Agricole, qui la banca ha 4,5 milioni di clienti e 14mila dipendenti. L’offerta a sorpresa di Crédit Agricole Italia ha dato slancio alle azioni delle banche a Piazza Affari: poco dopo l’apertura UniCredit guadagna il 3,8%, Bper il 2,9%, Intesa Sanpaolo l’1,9%. (Avvenire)

Lo ha spiegato questa mattina l'amministratore delegato di Credit Agricole Italia, Giampiero Maioli, nel corso della conference call a commento dell'offerta lanciata sul Creval. (Milano Finanza)

Il margine di interesse dei nove mesi 2020 è stato pari a 251 milioni di euro rispetto ai 262,7 milioni di euro del corrispondente periodo dello scorso anno. CREDIT AGRICOLE ITALIA LANCIA OPA SU CREVAL. (Startmag Web magazine)

Eppure è un acquisto ’straniero’, un aspetto che fa riflettere anche sulle possibilità per Mps di allearsi con la ’Banque Verte’. Ormai è andata, attorno alla pista da ballo resta solo Unicredit, ma l’ad Jean Pierre Mustier, fedele al detto di Norman Mailer, è ancora convinto che "i duri non ballano". (LA NAZIONE)