Vaccini Astrazeneca, consegnato nuovo carico all'ospedale di Udine

UdineToday INTERNO

Alcuni mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere hanno preso in carico le dosi e hanno concluso il loro viaggio.

Sono arrivati stamani all'interno dei furgoni SDA corriere di Poste Italiane i vaccini AstraZeneca destinati all'Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.

I vaccini saranno presto pronti per il prossimo step della campagna vaccinale regionale

(UdineToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel corso della giornata hanno raggiunto la loro destinazione finale presso l’ASST Papa Giovanni XXIII. Ieri alcuni mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere, hanno preso in carico i vaccini AstraZeneca a Piacenza e hanno proseguito il loro viaggio. (Valseriana News)

Secondo D’Amato però «si ragiona burocraticamente, Ema e Aifa sono lente, incredibile che a pochi chilometri da Rimini, a San Marino, Sputnik 5 sia già utilizzato» Pressing del premier Mario Draghi perché l’Unione europea aumenti le dosi di vaccini a disposizione dei Paesi membri. (Il Gazzettino)

La Commissione Ue doveva picchiare i pugni sul tavolo: non c’è proprietà intellettuale che tenga, siamo di fronte ad un problema dell’umanità». Il Lazio, poco dopo, denuncia: questa settimana abbiamo ricevuto 48mila dosi del vaccino AstraZeneca, ma ne aspettavamo 78 mila, la prossima ne invieranno appena 11 mila. (Il Messaggero)

Nella giornata di oggi alcuni mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere, hanno preso in carico i vaccini AstraZeneca a Piacenza e hanno proseguito il loro viaggio, sempre grazie ai mezzi di SDA, per raggiungere la loro destinazione finale presso l’ASST Sette Laghi in Viale Borri 57 a Varese. (Luino Notizie)

La consegna dei vaccini Astra Zeneca nel Lodigiano è stata affidata ai corrieri di Poste italiane. A seguire ci sarà la divisione tra i nosocomio di Lodi e di Codogno - chiarisce una nota -. (IL GIORNO)

Quindi vaccinare con AstraZeneca solo gli under 65, come accadrà in Italia, è un errore? E le polemiche sono incomprensibili", attacca Giacomo Gorini, il giovane immunologo riminese che ha fatto parte allo Jenner institute di Oxford del team che ha sviluppato AstraZeneca. (il Resto del Carlino)