Borsa Milano apertura, aggiornamenti in tempo reale

Corriere della Sera ECONOMIA

Così in apertura Francoforte perde oltre il 2%, Parigi il 2,18% e Londra il 3,35% mentre a Milano il Ftse Mib lascia sul terreno l’1,6%.

Sotto pressione il lusso con Ferragamo (-3%) e Moncler (-1,8%), mentre il calo del greggio frena Eni (-2%) e Saipem (-2,5%).

Ieri lo spread tra il Btp e il Bund aveva chiuso in deciso calo dopo le indiscrezioni di una possibile attivazione del piano anti-spread Omt (Outright Monetary Transaction) da parte della Bce. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Juventus perde, perde tre punti e soprattutto rimane a due punti dall'Inter, la sconfitta contro la Lazio deve essere molto utile, bisogna capire quello che non va e reagire dopo la partita con il Leverkusen con l'Udinese con una squadra che avrà molti... (Tutto Juve)

“Dobbiamo lavorare su uno strumento di debito comune emesso da un’istituzione europea per raccogliere fondi sul mercato”, riporta la lettera. In questo contesto il paniere principale di Piazza Affari, il Ftse Mib, ha terminato sopra quota 17 mila a 17.243,68 punti, +1,74% rispetto al dato precedente. (Adnkronos)

Le indicazioni non costituiscono invito al trading. (Teleborsa) - Aggiornamento ore 15.50. Il Principale indice della Borsa di Milano registra una flessione del 3,75%, che rispetto alla vigilia si attesta a 16.718. (Teleborsa)

(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) (Teleborsa) - Aggiornamento ore 15.50. Fa un passo indietro rispetto al prezzo di chiusura precedente il derivato italiano, attestandosi a 16.800, con un calo dell'1,00%. (Teleborsa)

Il tipo di comportamento tenuto dal future, che va sotto il nome di “inside day”, e’ tipico delle fasi di incertezza o di attesa di novita’ o dati rilevanti. Il Ftse Mib future e’ rimasto ieri ad oscillare all’interno dell’intervallo gia’ percorso dai prezzi nella seduta precedente tra 16250 e 17510. (Investire Oggi)

(Teleborsa) - Aggiornamento ore 15.50. Scivola il principale indice della Borsa di Milano, che si posiziona a 17.100 con una discesa dello 0,84%. Atteso un ulteriore ripiego verso l'area di supporto vista a 16.860 e successiva a quota 16.620. (Teleborsa)