Varese, vietate le commemorazioni dei Do.Ra. nei cimiteri. Decisione della Giunta - MALPENSA24
VARESE – I Do. Ra. dovranno trovare un modo ancora più sobrio se dopo domani, 25 Aprile, vorranno commemorare i loro morti nei cimiteri di Varese città. Niente saluti romani, niente discorsi e niente striscioni. Questa volta dovrà essere un ricordo silenzioso e ben lontano dal poter anche solo assomigliare a una commemorazione organizzata. Quella, infatti, sarà vietata. Poiché con una delibera di Giunta l’amministrazione (oggi, martedì 23 aprile) ha negato ogni tipo di manifestazione nei cimiteri che violino il regolamento e le norme nazionali. (malpensa24.it)
La notizia riportata su altre testate
Alcune decine di militanti hanno presenziato con striscioni e saluti romani prima al cimitero di Ganna (località fuori città, a una decina di chilometri da Varese e che rientra nel comune di Valganna) dove è seppellito un combattente della Rsi. (Corriere Milano)
All'iniziativa anche saluti romani e uno striscione inneggiante alla patria. I militanti, ha spiegato il leader Alessandro Limido, hanno reso omaggio “ai camerata uccisi dal nemico mentre combattevano per la patria, questi sono i veri eroi”. (IL GIORNO)
La Giunta del Comune di Varese, riunita a pochi minuti dal consiglio comunale del 23 aprile non ha rilasciato l’autorizzazione per lo svolgimento di manifestazioni da parte della Comunità militante dei Dodici Raggi (Do. (varesenews.it)
Saluti romani, insulti ai partigiani e canti che inneggiavano al fascismo. (Sky Tg24 )
L’Amministrazione comunale di Varese non ha rilasciato nessuna autorizzazione per lo svolgimento di manifestazioni o eventi nei cimiteri varesini in occasione del 25 Aprile da parte della Comunità militante dei Dodici Raggi (il gruppo di estrema destra noto anche come Do. (IL GIORNO)
Tempo medio di lettura: < 1 minuto (da Varesenoi.it) I militanti della Comunità dei Dodici Raggi manifestano nei cimiteri di Varese, nonostante il divieto emesso dal Comune, e Palazzo... (Virgilio)
