Fumo di Londra addio, alle nuove generazioni vietate le sigarette a vita

la Repubblica ESTERI

Niente fumo, siamo inglesi. Parafrasando il vecchio motto su vizi d’altro genere, si può riassumere così il divieto di tabacco introdotto ieri nel Regno Unito. La nuova legge proibisce l’acquisto di sigarette ai nati dal 2009 in poi, alzando in seguito di anno in anno il limite d’età, con l’obiettivo di creare, nelle parole del primo ministro Rishi Sunak, «una generazione che ha smesso d… (la Repubblica)

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È quanto prevede la nuova legge anti-fumo approvata dal Parlamento britannico. Il provvedimento, voluto dal primo ministro Rishi Sunak, ha diviso il partito conservatore ma è riuscito comunque a raccogliere i voti necessari per essere approvato. (Il Fatto Quotidiano)

Mentre la Germania, patria dello Stato etico, ha di recente liberalizzato la cannabis, la patria del liberalismo ha invece deciso di proibire un comportamento privato in nome di un interesse pubblico alla salute. (Corriere TV)

Un cartello di divieto di fumo all'aperto in una stazione giapponese. In Italia questo divieto non esiste a livello nazionale - Ansa (Avvenire)

Novità nel Regno Unito, dove per i nati dopo il 2009 non sarà più possibile acquistare tabacco. La legge limita la libertà individuale? (Virgilio Notizie)

La 'crociata' salutista lanciata lo scorso autunno dal primo ministro conservatore, comprendente anche la messa al bando delle sigarette elettroniche usa e getta in quanto potenziali "trappole" per bambini e ragazzi, è volta a innalzare ogni anno di un anno il limite di età per l'acquisto di sigarette classiche in modo da avere una generazione libera dal fumo e da tutte le sue conseguenze per la salute. (Ticinonews.ch)