Stipendio, in calo il gap retributivo tra uomini e donne

CiSiamo.info ECONOMIA

Dati interessanti in tema di stipendi.

Stipendio, i dati Istat. Nel apporto Istat sui differenziali retributivi in Italia, resta importante (13,8%) anche quello tra lavoratori nati in Italia e quelli nati all’estero.

In particolare, continua a calare (anche se rimane ampio) il gap retributivo tra uomini e donne.

Nel 2017 si attesta a +7,4% rispetto al 2014 (+8,8%) per effetto di una maggiore crescita della retribuzione oraria mediana delle donne (+2,4%) rispetto a quella degli uomini (+1%). (CiSiamo.info)

La notizia riportata su altre testate

Nel 2017 la metà delle posizioni lavorative percepisce una retribuzione oraria pari o inferiore a 11,25 euro (valore mediano). Il gap di genere mostra un trend in calo nel 2017 (+7,4%) rispetto al 2014 (+8,8%) per effetto di una maggiore crescita della retribuzione oraria mediana delle donne (+2,4%) rispetto a quella degli uomini (+1%). (UlisseOnline)

(askanews) - Per quanto riguarda le caratteristiche aziendali, i lavoratori nati all'estero sono più concentrati in imprese che hanno la sede nel Nord-est (30,4% rispetto al 22,6% degli italiani) e nel Nord-ovest (34,0% rispetto al 30,8% dei nati in Italia); nelle imprese medio-piccole (fino a 49 dipendenti) e nei settori Attività di servizi di alloggio e ristorazione, e di Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese. (Yahoo Finanza)

Il gap di genere mostra un trend in calo nel 2017 (+7,4%) rispetto al 2014 (+8,8%) per effetto di una maggiore crescita della retribuzione oraria mediana delle donne (+2,4%) rispetto a quella degli uomini (+1%). (Servizio Informazione Religiosa)

In termini relativi le posizioni a bassa retribuzione registrano un deciso calo rispetto al 2014 tra gli stranieri (-2,4 punti percentuali), i giovani (-1 punti percentuali) e nel Sud (-0,8 punti percentuali). (Yahoo Finanza)

Nel Nord-ovest sono attivi il 31,4% dei rapporti di lavoro totali, al Sud il 17,1% e nelle Isole il 6,7%. Notevole il differenziale retributivo - pari al 13,8% - tra i lavoratori nati in Italia e quelli nati all'estero. (Il Messaggero)

Rispetto al 2014, nel 2017 aumentano in misura più marcata, rispetto all’andamento generale, le retribuzioni mediane per le posizioni occupate in imprese del Sud (+2,3%), in imprese con meno di 10 dipendenti (+2,5%) e nelle imprese delle Altre attività di servizi (+3,6%). (Calabria 7)