Credit Suisse chiude un 2022 da dimenticare con perdite per 7,4 miliardi

Verità e Affari ECONOMIA

I risultati 2022 di Credit Suisse Il 2022 per Credit Suisse è stato un anno da dimenticare. Nel quarto trimestre l’istituto svizzero fa registrare una perdita netta di 1,4 miliardi di franchi svizzeri (1,4 miliardi di euro), peggio delle previsioni. Il rosso per l’intero anno sale quindi a 7,3 miliardi di franchi svizzeri, pari a 7,4 miliardi di euro. Il ceo Ulrich Körner prova a rassicurare puntando sul rilancio assicurato dall’aumento di capitale. (Verità e Affari)

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"La banca costruirà sulla base delle rinomate competenze di gestione patrimoniale proprie del settore bancario svizzero", ha promesso Credit Suisse nell'ottobre del 2021 swissinfo.ch. Altra lingua: 1 English (en) Where did it all go wrong for Credit Suisse? (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Negli scorsi mesi la banca aveva già annunciato il taglio di 9'000 impieghi entro il 2025. Benché fosse ampiamente prevista, la voragine è comunque impressionante e rappresenta l’ennesimo duro colpo in una stagione difficile per la seconda banca svizzera. (Ticinonews.ch)

Credit Suisse bersagliato dalle vendite alla Borsa di Zurigo, dopo avere annunciato la quinta perdita trimestrale consecutiva nel quarto trimestre del 2022 per le difficoltà della divisione di investment banking e i massicci deflussi di fondi dalla gestione di patrimoni ed avere anticipato di attendersi una nuova perdita nel 2023. (Il Sole 24 ORE)

(afp) Credit Suisse, ora o mai più: l'ultimo tentativo per il rilancio nelle mani del banchiere Usa Michael Klein di Franco Zantonelli (la Repubblica)

Roma, 9 feb. Credit Suisse ha annunciato per il 2022 la sua più grande perdita annuale dal 2008, svelando l'ampiezza della sfida che la banca elvetica deve affrontare per il rilancio e provocando il crollo del titolo doi oltre 9% alla Borsa di Zurigo. (Tiscali Notizie)

Malgrado la voragine apertasi nei conti nell'esercizio 2022 agli azionisti sarà però proposto un dividendo di 5 centesimi, dopo i 10 centesimi per l'anno prima. (Corriere del Ticino)