Chi gestisce le autostrade nel resto d’Europa?

Fanpage.it ESTERI

Nell'ultimo decennio la è aumentata la partecipazione del settore privato nei finanziamenti e nella gestione delle autostrade in tutta Europa.

La Germania. Come anticipato, in Germania la rete autostradale, l'Autobahn, è stata realizzata totalmente con fondi pubblici.

Il governo ha annunciato di aver raggiunto un accordo con Aspi per la gestione delle autostrade italiane.

La Francia. Al contrario, in Francia la rete autostradale è stata interamente costruita da società private. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

Questa notte o forse meglio, questa mattina all’alba, sembra si sia raggiunto un accordo sul “nodo” Autostrade tra il Governo e la famiglia Benetton. • Aspi (Autostrade per l’Italia) ha accettato le richieste che evitano la rescissione del contratto di concessione, e questo è un nodo fondamentale. (Finanza.com)

i preannuncia un Cdm infuocato questa sera: sul tavolo del governo c'è il dossier Autostrade per l'Italia. A tale proposito, circolano varie opzioni che ipotizzano una discesa al 30% o addirittura al 15%. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

L’unica cosa che sappiamo è che sarà Anas a prendere in carico la gestione di Autostrade adesso a carico di Aspi. Ecco cosa accade se il Governo revoca la concessione autostradale. Ma oltre al problema legale ed economico, non indifferente, ci sarebbe anche un problema pratico di gestione dei 3mila km di tratti autostradali. (Proiezioni di Borsa)

In attesa della decisione finale sulla revoca della Concessione ad Autostrade. Ma quella soluzione, ribadiscono più fonti di governo, passa da un sostanziale azzeramento della presenza di Atlantia in Aspi. (QUOTIDIANO.NET)

E non è da escludere che possa poi arrivare una uscita definitiva. Interverranno poi altri soci graditi a Cdp (si è parlato di Poste Vita, ma anche del fondo Macquarie) per l'acquisto diretto di quote Aspi da parte di Atlantia. (la Repubblica)

Il titolo, che segna un rialzo teorico del 18,87%, non viene scambiato e resta in asta di pre-apertura. (La Stampa)