Cina, Russia ed India provano a scalfire il dominio del re dollaro

Non è la prima volta che il dollaro viene dato per moribondo e, in passato, queste previsioni si sono sempre infrante contro la solidità del biglietto verde. Arroccato nel ruolo di valuta di riferimento globale dalla seconda guerra mondiale in poi, il dollaro lo rimane ancora oggi e di gran lunga. Il 66% degli scambi globali viene gestito con questa moneta e il 60% delle riserve di valuta estera delle banche centrali di tutto il mondo, rimane in dollari, a fronte del 20% dell’euro e del 6% dello yen giapponese. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

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Cina e Russia vogliono creare un ordine monetario multipolare, meno dipendente dal dollaro americano. Ecco cosa stanno facendo. L’articolo del Financial Times (Start Magazine)