Agricoltura, per Coldiretti calano pil e occupazione

Italia a Tavola ECONOMIA

In agricoltura calano valore aggiunto e occupazione (-2,5%) nel terzo trimestre dell’anno per effetto del mix micidiale dell’aumento dei costi e del cambiamento climatico che ha decimato i raccolti [...] (Italia a Tavola)

La notizia riportata su altri media

La previsione è sostanzialmente in linea con quella del governo che negli ultimi documenti di finanza pubblica si attende una crescita del 3,7% nel 2022 e dello 0,3% nel 2023. Il Prodotto interno lordo italiano è previsto in crescita quest’anno del 3,9% per poi subire una brusca frenata nel 2013 quando dovrebbe fermarsi a + 0,4%. (Il Fatto Quotidiano)

L'Istat ha appena pubblicato il suo rapporto sulle prospettive per l'economia italiana nel biennio 2022-2023. Guardati così, decontestualizzati da quello che succede nel resto del mondo, non sembrano così positivi perché indicano che la crescita si sta purtroppo fermando, per il 2023 siamo a rischio che quel segno più possa rapidamente diventare un meno e spingerci così in recessione. (L'HuffPost)

L’elevata inflazione, trainata dall’andamento dei prezzi delle materie prime energetiche, e l’orientamento restrittivo della politica monetaria nei principali paesi, caratterizzano lo scenario internazionale congiuntamente all’elevata incertezza sull’evoluzione della guerra tra Russia e Ucraina. (T-mag)

Nel report sulle prospettive dell'economia nazionale previsione ridotta a +0,4% per l'anno a venire. Crescita dell'occupazione superiore a quella del Prodotto interno lordo, con un aumento accentuato nel primo anno del biennio preso in esame (Sky Tg24 )

MeteoWeb Il risultato – sottolinea la Coldiretti – è che oltre 1/3 delle aziende agricole (34%) si trova costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo mentre più di 1 azienda agricola su 10 (13%) è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività secondo il Crea. (MeteoWeb)

Lo rileva l'Istat nella nota sulle prospettive per l'economia italiana nel biennio 2022-2023. Il miglioramento del ciclo economico negli ultimi mesi ha portato a rivedere la stima del Pil di quest'anno di +1,1 punti percentuali, da 2,8% a +3,9%. (Italia Oggi)