Infermiera raggirata: finto funzionario di Intesa San Paolo le sfila dal conto 20.000 euro

ilgazzettino.it ECONOMIA

La donna, colta di sorpresa da quella telefonata inaspettata, ha fornito tutto ciò che le è stato chiesto.

L'uomo ha effettuato più prelievi dal conto corrente della donna per un totale di 20mila euro.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della locale stazione la donna ha ricevuto una telefonata da un uomo che le avrebbe riferito di dover fare alcune verifiche sul suo conto corrente.

Consapevole di essere stata raggirata si è subito rivolta ai militari dell'Arma della stazione di Codevigo per formalizzare regolare denuncia

i è finto funzionario di Intesa San Paolo ed è riuscito ad ottenere da una correntista i dati sensibili del suo conto corrente. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri giornali

“La seconda fase è quello delle riaperture: un calendario serio, preciso, concordato e organizzato di ritorno alla vita, al lavoro, allo sport, sui dati scientifici che arriveranno domani. Se la situazione è migliorata in metà paese in metà paese si deve tornare alla vita”, ha concluso (LaPresse)

E’ un rapporto “interrotto”, un rapporto privo di quella forma di dialogo che dovrebbe avvicinare le parti invece che allontanarle Dopo Fineco ora tocca ad Unicredit. (Wall Street Italia)

Con questo meccanismo di tassazione, detto demurrage, le persone sarebbero state disincentivate a trattenere denaro e le risorse prelevate avrebbero potuto essere direzionate in maniera più produttiva Ma chi era Silvio Gesell? (Nicola Porro)

Una politica a nostro avviso fortemente lesiva dei diritti dei cittadini, che conferma il nostro timore di una vera e propria ipotesi di cartello da parte degli istituti. “Per arginare il problema, al posto di tentare di riacquistare la fiducia dei clienti, ora le banche adottano decisioni arbitrarie e unilaterali, come la chiusura del conto o, in questo caso, un aumento per tutti i correntisti. (Bluerating.com)

Risultato: si potrebbe dire che oggi c’è una nuova «tassa» sui conti correnti. Da Francoforte arriverebbe un segnale importante con un aumento dei tassi e le banche non avranno bisogno di applicare «nuove tassi» sui conti correnti, anzi: torneranno a premiare chi affiderà loro i risparmi (La Legge per Tutti)

La novità, però, è che oltre alle banche straniere, anche UniCredit sta cominciando ad adottare la politica dei rincari, e che rincari. In pratica, quindi, chi trasforma questa cifra in fondi o polizze, dovrà pagare soltanto il canone base mensile di 4 euro (ilGiornale.it)