Borsa: Europa pesante, Londra -5%

La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

In Piazza Affari scivolone di Unicredit (-6,5%) ed Eni (-5,6%), congelata anche per eccesso di ribasso.

Sotto pressione gli automobilistici Daimler (-6,25%), Volkswagen (-5,51%) e Bmw (-4%) dopo i timori sul settore di Moody's e S&P.

orse europee sempre più pesanti dopo l'annuncio che il premier britannico Boris Johnson è positivo al coronavirus.

La peggiore è Londra (-5,2%), ma non fanno meglio Parigi e Madrid (-4,5% entrambe). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altri media

borse L’indice Ftse Mib segna un guadagno dell’1,76 per cento. (Gazzetta di Parma)

A Piazza Affari restano pesante Unicredit (-5%) e Pirelli (-5,4%). Nel Vecchio continente si guarda alle misure adottate dai governi per fronteggiare i danni provocati dal coronavirus all’economia globale. (Icona News)

Pur senza sbilanciarsi sull'ampiezza del rallentamento il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale avverte: potrebbe essere come o peggio del 2009. Gli allarmi lanciati dalle due organizzazioni internazionali si sommano ai dati economici che arrivano dalle due sponde dell'Atlantico e all'impasse sui 'coronabond'. (tvsvizzera.it)

Tra gli altri indici principali in Europa, la discesa maggiore è per il Ftse di Londra: -4.93%. Oggi tuttavia i future anticipano un avvio in ribasso.I rialzi di ieri nella notte aveva trascinato anche le borse asiatiche. (Rai News)

Milano procese in scia con una discesa dell'1,80%.Tra lea grande capitalizzazione, molto bene, che vanta un incisivo incremento del 3,07%.Buona performance per, che cresce dell'1,81%.Sostenuta, con un discreto guadagno dell'1,28%. (Teleborsa)

La peggiore resta Londra (-6,3%), col premier britannico positivo, seguita da Parigi (-5%), Madrid (-4,5%) e Francoforte (-4%), mentre negli Usa S&P parla di recessione, la fiducia dei consumatori a marzo è ai livelli del 2008 e scende in Italia e un po' meno in Francia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)