Economia, così cresce la fiducia del paese

TIMgate ECONOMIA

Per quanto attiene alle costruzioni, tutte le componenti dell’indice sono in miglioramento".

In Italia l’economia dopo il Covid si muove e cresce la fiducia delle imprese e dei consumatori.

L’istituto di statistica parla di “un aumento sia dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 115,1 a 116,6) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 112,8 a 116,3)”.

La crescita è trainata soprattutto dal deciso. (TIMgate)

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Infatti a luglio si stima un aumento sia dell'indice del clima di fiducia dei consumatori da 115,1 a 116,6 sia dell'indice composito del clima di fiducia delle imprese da 112,8 a 116,3. Per quel che riguarda le imprese, si stima un miglioramento della fiducia in tutti i comparti oggetto di rilevazione. (Milano Finanza)

A luglio l’indice del clima di fiducia delle imprese dell’Istat migliora raggiungendo il valore più elevato di tutta la serie storica, cioè da marzo 2005. “I servizi registrano un aumento marcato della fiducia superando decisamente i livelli precedenti la crisi”, si legge nel rapporto. (FocuSicilia)

Preoccupazioni raccolte anche dall’Istat: l’indice di fiducia sul futuro è passato da 125,5 a 123,3, in calo di quasi due punti. Confesercenti invita il governo a non "disperdere il tesoretto di fiducia messo in evidenza dall’Istat e fondamentale per garantire la ripresa dei consumi" (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su questa linea è il presidente della Confesercenti di Viterbo, Vincenzo Peparello, membro della presidenza nazionale e responsabile turismo Area regionale I dati Istat sul clima di fiducia a luglio continuano ad esprimere le grandi aspettative generate dalla riapertura delle attività, che già si erano manifestate nel mese precedente. (NewTuscia)

A luglio 2021 l’Istat stima un aumento sia dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 115,1 a 116,6) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 112,8 a 116,3). Per quel che riguarda le imprese, si stima un miglioramento della fiducia in tutti i comparti oggetto di rilevazione. (Il Giornale delle PMI)

Dall’altro, un balzo dell’indice di fiducia a luglio sia per le famiglie che per le imprese, con il valore più elevato di tutta la serie storica (l’indice è calcolato da marzo 2005). Bene le attese relative ai servizi – in netto recupero i giudizi su ordini e andamento degli affari – e al commercio, dove le attese sulle vendite sono in miglioramento. (TGNEWS24)