Medici, non si riducono le liste d'attesa tagliando le cure

Alto Adige SALUTE

Un decreto che intervenga sul problema delle liste d'attesa nella sanità pubblica per ridurne i tempi e che potrebbe contenere anche indicazioni sulle prescrizioni mediche. E' il provvedimento per combattere i ritardi nell'erogazione di visite e cure, a cui sta lavorando il governo e che sarà presentato entro due settimane come ha annunciato giorni fa il ministro della Salute Orazio Schillaci. (Alto Adige)

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Altro problema sono gli appuntamenti che non sono disponibili, per via delle agende di prenotazione chiuse, pratica che sarebbe vietata per legge. Per due terzi degli intervistati, le attese sono troppo lunghe, spesso oltre le urgenze indicate sulla ricetta, ma per tanti anche le strutture ospedaliere troppo lontane. (Vanity Fair Italia)

È quanto emerge dall’indagine condotta da Altroconsumo su oltre 1.100 cittadini aderenti ad ACmakers, la community che collabora alle ricerche dell’associazione. La situazione delle liste d’attesa nel Servizio sanitario nazionale non mostra segni di miglioramento: attese troppo lunghe, strutture ospedaliere troppo lontane, difficoltà con i Cup e, troppo spesso, agende di prenotazione bloccate. (Il Sole 24 ORE)

Orientarsi per ottenere visite ed esami specialistici in regime di SSN è diventato estremamente difficoltoso e anche stressante. Le liste d'attesa per visite ed esami medici sono sempre più lunghe. (Io Donna)

E il cittadino deve pagare due volte Esami e visite da sempre appannaggio del Ssn, oggi in crisi, finiscono sul mercato. (24+)

"Si prevede una stretta sulle prescrizioni effettuate dai medici di medicina generale per sottoporli all’appropriatezza come avviene per la farmaceutica, ma, mentre, si esercita una forte pressione sui medici, si concede ai farmacisti di prescrivere analisi a carico del Servizio Sanitario Nazionale in assenza di una qualsiasi indicazione clinica da parte di un medico", così Pina Onotri, Segretario Generale dello SMI commenta la notizia resa pubblica dal Ministro della Salute, Orazio Schillaci, sulla predisposizione di un decreto che riguarderebbe l’appropriatezza prescrittiva e il taglio delle liste d’attesa. (- DottNet)