Transizione 5.0: aspetti caratterizzanti — Assolombarda

Assolombarda ECONOMIA

L'articolo 38 del "Decreto PNRR" del 2 marzo 2024 introduce la nuova misura Transizione 5.0 per favorire la transizione digitale ed energetica delle imprese nel biennio 2024-2025. Gli elementi caratterizzanti e di novità di questa misura sono stati sintetizzati in video per introdurre questa agevolazione alle imprese, in attesa di conoscere i dettagli per l’accesso alla nuova agevolazione con la pubblicazione del decreto attuativo. (Assolombarda)

Se ne è parlato anche su altre testate

Al Sud, in particolare, la scelta di puntare sugli incentivi per la Zes unica, cumulabili con la 4.0, può non essere vincente. In attesa dei decreti attuativi (quello per la Zes unica era atteso entro il 30 dicembre 2023 mentre quello per Transizione 5.0 entro il 2 aprile), le imprese possono... (NT+ Fisco)

Il Piano Transizione 5.0, disciplinato dall’articolo 38, D.L. 19/2024, si configura come un’opportunità per tutte le imprese che investono, nel biennio 2024-2025, in progetti di innovazione digitale ed energetica, offrendo un credito d’imposta di intensità fino al 45% e una base di calcolo potenzialmente ampia. (Euroconference NEWS)

Tuttavia nell’applicazione il rischio è che non si abbiamo gli effetti sperati: l’applicazione pratica del piano 4.0 non ha fatto aumentare la produttività cosi come ci sarebbe stato da aspettarsi; un’applicazione non corretta e consapevole della transizione 5.0 non renderà l’industria green». (Industria Italiana)

attività necessarie all’autoproduzione e all’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili (esclusa la biomassa); formazione del personale per l’acquisizione di competenze per la transizione verde. (Eutekne.info)

Certificazione 5.0: i professionisti di area tecnica non possono essere esclusi dalla certificazione dei requisiti di edifici e impianti di Transizione 5.0 (Opificiumagazine.it)

ROMA (ITALPRESS) - "Abbiamo analizzato Transizione 5.0 e il rischio è che non funzioni. Tra l'altro non è cumulabile con il credito d'imposta per il Sud, e richiede 13 autorizzazioni. Con questo sistema non si fa un incentivo efficiente". (Il Sole 24 ORE)