Macondo-Italia con la saga di Márquez  sognava il nostro ’68

«La prima volta che lo invitammo a Milano ci accolse in un alberghetto vicino alla stazione. Era schivo, umile, delizioso, il tipico bohèmien. Faceva il giornalista corrispondente dall’Europa, ma gli era persino capitato di vendere la sua Olivetti, pur di tirare avanti». Inge Feltrinelli ricorda bene quel primo incontro, nel ‘67, con l’autore che s... (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Realismo magico. Daniele Abbiati - Sab, 19/04/2014 - 08:37. (il Giornale)

I funerali di Gabriel Garcia Marquez: l'omaggio dei presidenti (La Repubblica)

Bolzoni: "A Città del Messico una folla immensa per Gabo" (La Repubblica)

Ma anche la sensibilità, la tenerezza e la profondità negli affetti e nelle relazioni umane. Avevamo condiviso quattro giorni insieme, a…Leggi Tutto → (La Prima Pagina)

Per questo, la scomparsa di Gabriel García Márquez sta mostrando reazioni forti in tutto il mondo. Però il conforto ... (Corriere della Sera)

Se chiedi ad Antonio Skarmeta, lo scrittore cileno autore de Il postino di Neruda (Garzanti, 1985, titolo originale Ardiente paciencia o El cartero de Neruda, libro dal quale Massimo Troisi trasse il famoso film Il postino, con Maria Grazia Cucinotta) quale sia il ... (PassioneTecno)