Quanto si risparmia con l’ora legale (e se fosse tutto l’anno)?

Ability Channel INTERNO

Come ogni anno, l’ultima domenica di marzo scatterà l’ora legale. Diremo addio per il momento all’ora solare e guadagneremo un’ora di luce in più, sebbene perderemo un’ora di sonno in quanto le lancette dovranno essere spostate in avanti. L’ora legale porta con sé numerosi dibattiti. Da diversi anni si parla di una sua possibile abolizione e degli effetti dannosi che il cambio dell’ora provoca sugli esseri umani. (Ability Channel)

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Ma prima di scoprire quando bisognerà spostare le lancette degli orologi, facciamo un breve riepilogo. L'ora legale, appuntamento annuale che prevede la regolazione degli orologi, si conferma anche per il 2024 nonostante recenti polemiche. (leggo.it)

Ve ne infliggo nuovamente l’inizio. «Domenica notte torna l’ora legale, lancette avanti di un’ora, un’ora di sonno in meno. (corriereadriatico.it)

Da diversi anni se ne parla, eppure sembra che l’abolizione dell’ora legale, che permetterebbe di scegliere tra questa e l’ora solare, sia un dibattito che non voglia mai arrivare a una conclusione. In realtà però l’Unione Europea una decisione l’avrebbe presa, ma manca un passaggio fondamentale che potrebbe cambiare la situazione. (Ability Channel)

Nei 7 mesi di ora legale, secondo i dati diffusi da Terna, “l’Italia risparmierà circa 220 milioni di euro, grazie a un minor consumo di energia elettrica pari a circa 410 milioni di chilowattora, con importanti benefici per l’ambientale: consentirà la riduzione di circa 200mila tonnellate di emissioni di anidride carbonica in atmosfera”. (Livesicilia.it)

Domenica è Pasqua, la festa della Resurrezione, ma per molti di noi sembra che il vero miracolo sia l'arrivo dell'ora legale. Sì, è proprio vero, questa domenica segna il ritorno dell'ora legale, quel momento in cui ci ritroviamo a dover spostare le lancette dell'orologio avanti di un'ora e a lamentarci di perdere un'ora di sonno (o di festeggiamenti pasquali, dipende dai punti di vista). (Valledaostaglocal.it)

"La 'sindrome da fuso orario' o jet lag può essere esplicativa di ciò che sembra accadere al cambio dell’ora: quando si raggiunge un paese con un fuso orario diverso da quello di partenza, la mancanza di sincronia tra l’orologio biologico dell’organismo e il ciclo 'sonno-veglia' e 'giorno-notte' su cui esso è regolato, fa sì che alcune funzioni del corpo non si adattino tempestivamente al cambiamento e si instaurino disagi psicofisici di varia natura. (MilanoToday.it)