Gazzetta - Acerbi-Juan Jesus, caso chiuso: Gravina non impugnerà la decisione
Gabriele Gravina non interverrà in merito alla decisione del Giudice Sportivo di non squalifica Acerbi dopo la presunta parola razzista pronunciata nei confronti di Juan Jesus. Come riporta La Gazzetta dello Sport, il presidente FIGC avrebbe potuto intervenire come fece nel caso dell'ammonizione ricevuta da Lukaku contro la Juventus per presunti insulti razzisti, decidendo di togliere la squalifica al belga che era diffidato. (Tutto Juve)
La notizia riportata su altri media
Francesco Graziani, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Il Napoli ha bisogno di tutti per vincere questo mini torneo di nove partite. Se finisse oggi il campionato il Napoli giocherebbe la prossima Conference League, pensate che disastro c’è stato. (Tutto Napoli)
Come riportato da Sky Sport, Juan Jesus ha ricevuto addirittura una telefonata di sostegno dal connazionale e stella del Real Madrid Vinicius Junior. La telefonata di Vinicius (Napolipiu.com)
La prima pagina del noto quotidiano si sofferma sui temi più caldi del momento relativi al calcio italiano e non solo. (AreaNapoli.it)
L’avvocato Claudio Botti è intervenuto in diretta su TvPlay per parlare del caso Acerbi-Juan Jesus: “Non ragiono da tifoso nonostante il mio sangue sia azzurro, Non mi stupisco della sentenza perché negli anni le sentenze di giustizia sportiva perché sono da sempre l’esaltazione dell’ipocrisia e dei luoghi comuni. (Tutto Napoli)
A inizio stagione il valore del Napoli… “La Champions era a portata di mano del valore di questa squadra e secondo me lo è ancora, anche se a capo di una stagione negativa per vari motivi. (Terzo Tempo Napoli)
Intervenuto a Tmw Radio, Massimo Brambati ha parlato anche del caso Juan Jesus. "La giustizia sportiva. Qui è stato assolto un tesserato, senza poi condannarne un altro, sulla mancanza di prove. Ma faccio una domanda: nel momento in cui un tesserato viene scoperto che scommette e vende le partite e fa il nome di un altro tesserato che era a conoscenza, che è sempre la sua parola contro quella di un altro, come mai lì la parola vale? La parola di uno che ha commesso un reato sportivo ha valore e l'altro deve dimostrare il contrario e in questo caso no? Allora dovevo credere a Juan Jesus. (CalcioNapoli24)
