"AstraZeneca viola contratto", lettera ultimatum dell'Europa

Adnkronos INTERNO

A riportare la notizia, citando il contenuto della missiva - apparsa anche in Francia su 'Les Echos' - è il Corriere della Sera.

Fra le righe, si profila già una richiesta di danni a AstraZeneca potenzialmente per cifre molto elevate, si legge ancora

"A seguito di un’analisi dettagliata di tutte le informazioni - si legge - siamo giunti alla conclusione che AstraZeneca ha violato e continua a violare le sue obbligazioni contrattuali sulla produzione e la fornitura delle 300 milioni di dosi iniziali per l’Europa". (Adnkronos)

Su altri media

AstraZeneca, lettera esplosiva dell'Ue: «Londra favorita, danneggiati tutti i Paesi» (Di domenica 11 aprile 2021) L'Unione Europea si appresta a chiedere danni miliardari ad AstraZeneca, l'azienda farmaceutica anglo-svedese che ha consegnato finora all'Ue solo 30 milioni di vaccini contro i circa 130. (Zazoom Blog)

E ancora: “Vi diamo preavviso di recuperare senza ulteriori ritardi sull’arretrato nella produzione e consegna delle dosi e di mitigare qualunque danni causato”. A riportare la notizia, citando il contenuto della missiva – apparsa anche in Francia su ‘Les Echos’ – è il Corriere della Sera. (LiberoReporter)

Ue contro AstraZeneca per le mancate consegne. La replica: 'Lavoriamo sodo' (Di lunedì 12 aprile 2021) A marzo dovevano essere consegnate 120 milioni di dosi ma ne sono state consegnate meno di 30 milioni Leggi su tg. (Zazoom Blog)

La società avrebbe dovuto consegnare fra i 30 e 40 milioni di dosi del vaccino entro la fine del 2020. Ma a fine marzo l’azienda aveva fornito solo un quarto del totale che era previsto, solo 30,12 milioni di dosi (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

Inoltre, l’azienda avrebbe anche ritardato la richiesta di autorizzazione all’Ema proprio per prendere tempo a causa dei suoi problemi di produzione di dosi. (Pickline)

E come la guerra vera spesso porta alla paralisi di entrambe le parti fino alla conclusione delle ostilità. La lettera firmata da Sandra Gallina, l'italiana responsabile della Direzione generale Ue sulla Salute, è il prologo di una possibile causa legale. (ilGiornale.it)