“Nessun legame con l'obiezione di coscienza” La relazione sul caso della donna morta di aborto

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É stata pubblicata la relazione degli ispettori del Ministero della Salute sul caso della morte di Valentina Milluzzo (assieme ai due gemelli di cui era in gravidanza) all'ospedale Cannizzaro di Catania. Secondo il documento preliminare, l'aborto ... (Si24 - Il vostro sito quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

La relazione della task force di Roma: "La paziente era in trattamento adeguato, non ci sono stati dati anomali. I parenti sono stati sempre informati e sostenuti dall'intera equipe". (Il Fatto Quotidiano)

Valentina era giunta al quinto mese di una gravidanza ottenuta con ... (in20righe)

«Nessuna correlazione con l'obiezione di coscienza» dei sanitari del nosocomio di Catania. Procura ordina contro-perizia. (Corriere della Sera)

Nell'assistenza a Valentina Milluzzo, la 34enne morta all'ospedale Cannizzaro di Catania il 16 ottobre scorso dopo l'aborto di due gemelli, «non si evidenziano elementi correlabili all'obiezione di coscienza». (Corriere della Sera)

Questa è la conclusione a cui è giunta la task force inviata all'Ospedale Canizzaro dal ministero della Salute. Non è stata l'obiezione di coscienza dei medici a causare la morte della donna nel dare alla luce due gemellini nati morti. (TG La7)

Si è trattato di evento abortivo iniziato ... (CataniaToday)