Come non pagare l’Imu

La Legge per Tutti INTERNO

La legge prevede delle esenzioni per le imposte sulla casa che scattano non quando l’immobile è prima casa ma abitazione principale. Il caso del comodato. Ti interessa sapere come non pagare l’Imu? È molto facile comprendere quali sono le condizioni per ottenere l’esenzione Imu sebbene, sul punto, circoli molta confusione e disinformazione. Non basta, come spesso si crede, un cambio di residenza per sfuggire all’imposta comunicale sugli immobili. (La Legge per Tutti)

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Non è così usuale che due coniugi, magari per motivi di lavoro, siano proprietari e abitino in immobili differenti ma i casi ci sono e portano ad una domanda precisa sull’Imu: uno dei due immobili si configura come seconda casa? si è tenuti al pagamento dell'imposta municipale propria? (ilGiornale.it)

La disciplina IMU attualmente in vigore prevede la riduzione della base imponibile al 50%, tra l’altro, in caso di unità immobiliare concessa dal soggetto passivo ai propri parenti in linea retta entro il primo grado (ossia a figli o genitori), i quali destinano le unità ricevute in comodato ad abitazione principale (art. (Eutekne.info)

Le esenzioni del Governo per non pagare la tassa sulla casa di proprietà esistono ma forse non tutti le conoscono; sapere le Leggi consente di risparmiare molti soldi. Di certo c’è che chi ha proprietà immobiliari e/o terreni deve pagare la tanto odiata tassa, che alla fine dell’anno per alcuni è anche una “bella batosta” economica. (DesignMag)

Ora i coniugi che risiedono in abitazioni diverse possono ottenere l'esenzione dal pagamento dell'Imu per entrambi gli immobili, a prescindere che si trovino nello stesso Comune o in Comuni diversi, a patto che dichiarino e dimostrino (in caso di accertamenti) la condizione di residenza e dimora abituale in ciascuna abitazione. (Money.it)

Laddove le variazioni e i fatti nel frattempo intervenuti siano noti all’Ente locale, questo deve tenere conto del principio di collaborazione e buona fede che deve improntare i rapporti tra ente impositore e contribuente, di cui è espressione anche la regola secondo cui, al contribuente non può essere chiesta la prova di fatti già documentalmente noti al Comune. (Lavoro e Diritti)

L’esenzione concessa dal comma 740 dell’articolo 1 L. Dopo il dirompente intervento della Corte Costituzionale alla fine dello scorso anno (sentenza n. 209 del 13.10.2022) l’acconto Imu 2023 deve fare i conti con la nuova definizione di abitazione principale, che misura il benefico al solo requisito anagrafico del contribuente, senza necessità di tenere conto della dimora e/o della residenza del coniuge. (Euroconference NEWS)