Inflazione, il ritorno del caro prezzi: +1,2% su base annua, impatto da 393 euro a famiglia
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L'inflazione resta stabile sul mese ma risale leggermente rispetto a marzo 2023. Lo comunica l'Istat precisando che l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra una variazione congiunturale nulla e un aumento dell'1,2% su base annua, da +0,8% nel mese precedente. La stima preliminare era +1,3%. «A marzo - viene osservato - l'inflazione risale leggermente, portandosi all'1,2% (su base annua, ndr). (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
ROMA (ITALPRESS) - L’inflazione accelera a marzo. L’indice dei prezzi al consumo è stabile su base mensile ma sale dell’1,2 percento, rispetto al +0,8% di febbraio. L'accelerazione del tasso d'inflazione si deve principalmente all'attenuazione su base annua della flessione dei prezzi dei Beni energetici e in misura minore alla crescita di quelli dei Servizi relativi ai trasporti. (Il Sole 24 ORE)
A marzo, l’inflazione «risale leggermente», portandosi all’1,2%. La lieve accelerazione, come spiegato dall’Istituto nazionale di statistica Istat, riflette «l’attenuarsi della flessione su base tendenziale dei prezzi dei beni energetici (-10,8% da -17,3% di febbraio)», sia per la componente regolamentata che non regolamentata. (Cronache TV)
Anche l’ultima rilevazione dell’Istat su base provinciale – riferita ai prezzi rilevati a marzo – conferma questa tendenza: in Bergamasca l’inflazione su base annua si attesta ora all’1% (il dato di febbraio indicava invece un +0,4%), mentre l’inflazione su base mensile torna al +0,2% (a febbraio era invece scesa al -0,2%). (L'Eco di Bergamo)
L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha consentito di ridurre gli effetti negativi dell’elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. (StrettoWeb)
A Marzo, dice l’Istat, l’inflazione ha rialzato leggermente la testa: +1,2% su base annua. Si tratta di un piccolo aumento, superiore a quello registrato a gennaio e febbraio, ma decisamente più contenuto se paragonato ai ritmi raggiunti nel recente passato quando la crescita mensile dei prezzi al consumo aveva toccato quasi il 12%, sempre anno su anno. (Sky Tg24 )
Ma sarebbe azzardato parlare di un "percorso di ripresa". Un appuntamento fortemente segnato dai venti di guerra che soffiano dal Medio Oriente. (QUOTIDIANO NAZIONALE)