Euro/dollaro si prepara al test sulla proposta su Recovery Fund

Finanzaonline.com ECONOMIA

Naturalmente, aggiungono gli esperti di Mps, ci sono diversi punti su cui dover trovare un compromesso accettabile per i diversi paesi, con la questione dirimente che rimane la combinazione di prestiti e “grants” (trasferimenti a fondo perduto).

Seduta poco mossa per il cambio euro/dollaro che si muove sotto la soglia di 1,10.

Anche gli strategist di Mps Capital Services si focalizzano sulla presentazione della proposta di Recovery Fund da parte della Commissione UE che, stando ad alcune indiscrezioni de “La Repubblica”, prevedrebbe un ampiamento delle risorse rispetto al piano franco-tedesco da 500 miliardi di euro, con un 20% destinato all’Italia. (Finanzaonline.com)

La notizia riportata su altri media

Al termine di una settimana positiva, le quotazioni si sono riaffacciate in area 1,10, rimbalzando con decisione dai supporti a 1,075/1,08 ripetutamente testati nel mese di maggio. Con un orizzonte temporale più ampio, saranno però necessari movimento al di sopra di questo limite, ricavato dalla successione di Fibonacci, per sostenere ulteriori allunghi verso 1,1240 e più sopra a quota 1,13. (Investire Oggi)

Sembra incredibile, ma ogni volta che le quotazioni toccano uno dei due livelli si assiste immediatamente a un rapido dietrofront della tendenza in corso. Si comprende, però, come quando questa altalena (movimento periodico tra due livelli ben definiti) si romperà allora le quotazioni subiranno una forte accelerazione. (Proiezioni di Borsa)

La situazione tecnica di breve periodo sta lentamente migliorando: il breakout della resistenza posta a quota 1,10 può pertanto innescare un ulteriore allungo, con un primo target attorno a 1,1040 e un secondo obiettivo in area 1,1065-1,1070 in un secondo momento. (Milano Finanza)

La situazione tecnica di breve periodo rimane ancora contrastata: soltanto il deciso breakout di quota 1,10 potrebbe infatti fornire una chiara dimostrazione di forza e innescare un veloce balzo in avanti verso 1,1040 prima e in area 1,1065-1,1070 in un secondo momento. (Milano Finanza)

(riproduzione riservata). . Gianluca Defendi Nella giornata di martedì il cambio Euro/dollaro (EUR/USD) ha compiuto un veloce recupero ed è risalito fino a quota 1,0985. (Milano Finanza)

(riproduzione riservata). . Gianluca Defendi La situazione tecnica di breve periodo rimane quindi contrastata: soltanto il deciso breakout di quota 1,10 potrebbe infatti fornire una chiara dimostrazione di forza e innescare un allungo verso 1,1040 prima e in area 1,1065-1,1070 in un secondo momento. (Milano Finanza)