Credito d'imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno: domande dall'8 giugno

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Credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno: con la pubblicazione del provvedimento n. 188347 del 1° giugno 2023 da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria ha pubblicato il nuovo modello di comunicazione per beneficiare del credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno e ha fornito le istruzioni per quanto riguarda le modalità e i termini relativi alla presentazione dello stesso. (Tag24)

Se ne è parlato anche su altri media

Via libera, quindi, alla trasmissione telematica delle istanze per tutti gli imprenditori che in questi primi mesi dell’anno hanno già provveduto a realizzare una serie di investimenti. Il termine iniziale per la trasmissione è fissato dal provvedimento al prossimo 8 giugno 2023. (Il Sole 24 ORE)

La situazione economica del Paese è in lenta ripresa dopo i terribili scossoni apportatati dalla pandemia e dalla tensione internazionale degli ultimi anni. Se il Covid-19 aveva dato il via all’inizio di vari problemi per tante famiglie e imprese italiane, la guerra fra Russia e Ucraina ha ampliato ancora di più l’emergenza. (Oipa Magazine)

Le domande potranno essere presentate dall’8 giugno al 31 dicembre 2023. Attenzione, però, tale modello è valido solo per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2023, con scadenza 31 dicembre 2024. (InformazioneOggi.it)

Sempre da oggi è possibile accedere al credito d'imposta per gli investimenti 2023 nelle Zone economiche speciali (Zes) e nelle Zone logistiche semplificate (Zls). Da oggi e fino al 31 dicembre del 2024 le imprese che investono quest'anno in beni strumentali nuovi da destinare a strutture produttive del Sud Italia possono richiedere il bonus per il Mezzogiorno . (Il Sole 24 ORE)

Potranno essere inviate a partire da giovedì 8 giugno 2023 le domande per richiedere il Bonus Mezzogiorno – il cui nome completo è Bonus Investimenti Sud 2023 – che permette alle imprese del Meridione d’Italia di accedere ad agevolazioni fiscali per l’acquisto di nuovi beni strumentali. (Quotidiano di Sicilia)

Ci riferiamo al credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi da destinare a strutture produttive del Sud Italia, delle Zone economiche speciali (ZES) e delle Zone logistiche semplificate (ZLS). (InvestireOggi.it)