Molinari, sull'odg sui consultori lasciata libertà di coscienza

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

"Sui temi etici abbiamo lasciato libertà di coscienza e quindi c'è stato chi ha seguito le indicazioni del governo e chi si è astenuto". Così il capogruppo della Lega Riccardo Molinari interpellato sull'astensione di diversi deputati leghisti sull'ordine del giorno al Pnrr del Pd sui consultori, sul quale il governo aveva espresso parere contrario. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre fonti

“Grazie anche alla Giornata Mondiale della Terra abbiamo l’occasione per raccontare cosa fa il Garante dei diritti delle persone anziane. La nostra legge, ad esempio, prevede la domiciliazione delle cure, ma non sempre questo è possibile, per cui non dobbiamo demonizzare le Rsa e le Case di cura. (Il Giornale d'Italia)

La Camera ha respinto con 93 voti favorevoli, 117 contrari e 18 astenuti l’ordine del giorno presentato dal Pd al decreto Pnrr con il quale i dem chiedevano di assicurare che l’emendamento presentato da FdI sull’aborto (che prevede la presenza dei comitati Pro Life nei consultori) non creasse nessuna limitazione alla piena attuazione della legge 194. (LAPRESSE)

In questo panorama, si è aggiunto in questi giorni l'emendamento voluto da Fratelli D'Italia al al decreto «Pnrr-quater». (Vanity Fair Italia)

Maurizio Marrone, assessore regionale alle Politiche sociali di Fd’I, prende molto sul serio l’emendamento del governo che punta a garantire alle organizzazioni antiabortiste libero accesso ai consultor… (La Stampa)

Di Franco Stefanoni L’ordine del giorno chiedeva al governo l’impegno a non compromettere la piena attuazione della legge 194. Insorgono i pro vita: «Noi stupiti dalla Lega, odg vergognoso» (Corriere della Sera)

Individua tra i compiti che questa rete di strutture territoriali deve assicurare quello di «assistere la donna in stato di gravidanza» informandola dei suoi diritti e sui servizi sociali, assistenziali e sanitari offerti, e attuando «interventi per risolvere problemi creati dalla gravidanza o dalla maternità». (Corriere Roma)