Nexi: Square lancia Opa su Afterpay per 29 mld dollari, i risvolti positivi sul titolo

Finanzaonline.com ECONOMIA

Il deal valuta quindi la società circa 20 volte i ricavi 2022 e oltre 100 volte l’Ebitda 2022.

Square ha annunciato una offerta per acquisire Afterpay per 29 miliardi di dollari, per un premio del 30% circa rispetto ai prezzi di borsa.

La sim milanese ha sul titolo Nexi un rating Buy (acquistare) con target price di 20 euro.

“La notizia – commentano oggi gli analisti di Equita – sottolinea il potenziale del segmento BNPL (buy now pay later) già noto per i recenti funding round di Klarna e ha implicazioni positive per Nexi che detiene tramite Concardis la società tedesca BNPL Ratepay”. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altre fonti

Il “buy now, pay later” è un settore in grande espansione, soprattutto tra i clienti più giovani, nell’ambito dei pagamenti digitali permettendo ai consumatori di spalmare automaticamente l’importo in tre o quattro rate senza interessi al momento dell’acquisto, online o nel negozio fisico. (Il Sole 24 ORE)

Square Inc. Buy now pay later: boom e criticità. I pagamenti rateali esistono da decenni e sono stati storicamente utilizzati per acquisti molto costosi. (Money.it)

Square Inc., la società di pagamenti di Jack Dorsey, ha annunciato un accordo da $29 miliardi per l’acquisto di Afterpay, fintech australiana che dal 2019 è Scalapay Limited. Per Square entrare nel mercato dei prestiti a rate senza interessi rappresenta un’interessante opportunità data la crescita globale del commercio omnicanale. (Money.it)

Sul tavolo c’è il controllo di Afterpay, società che gestisce un network che permette la dilazione dei pagamenti effettuati con carta, anche per piccole somme. Un filone che Jack Dorsey sta sviluppando sia tramite Square sia tramite la sua altra grande azienda Twitter. (Criptovaluta.it)

Il deal valuta quindi la società circa 20 volte i ricavi 2022 e oltre 100 volte l’Ebitda 2022. Al momento la notizia non scalda più di tanto Nexi che a Piazza Affari sale dello 0,6% passando di mano a 18,20 euro (Finanzaonline.com)