Elon Musk: «Compro Twitter solo se mi dimostrano che i bot sono meno del 5%»

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L’imprenditore Elon Musk ha dichiarato che procederà con l’acquisizione di Twitter da 44 miliardi di dollari solo se il gigante dei social media dimostrerà che meno del 5% dei suoi utenti sono bot.

Ieri l’amministratore delegato di Twitter Parag Agrawal aveva spiegato proprio sul social network le tecniche per combattere lo spam sulla sua piattaforma.

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Secondo il fondatore di Tesla i profili falsi potrebbero essere molto più alti del 20%, che già rappresenta quattro volte quelli indicati da Twitter: «Mi sembra che Twitter dovrebbe apprezzare una validazione esterna se le sue affermazioni sono vere». (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

Twitter, invece, ha dichiarato che nell’ultimo trimestre gli account fake hanno rappresentato meno del 5% dei suoi utenti attivi giornalieri monetizzabili. Dietrofront anche per il titolo Tesla affondato a -5,88% ieri a 724 $, sui minimi di chiusura da inizio anno (Finanzaonline.com)

Ieri il Ceo di Twitter ha pubblicamente rifiutato di provare che” gli account fake o spam fossero “inferiori al 5%”, ha scritto Musk sul social. Musk: “Operazione non va avanti senza dettagli su account falsi” vedi anche Twitter, Elon Musk: rischio manipolazione, serve open source “La mia offerta era basata sul fatto che i filing di Twitter alla Sec fossero accurati. (Sky Tg24 )

Musk ha parlato di effettuare test su campioni casuali di utenti Twitter per identificare i bot, precisando che questi ultimi "potrebbero essere oltre il 90% degli utenti attivi giornalieri". Trump apre al ritorno su Twitter: TruthSocial vincolerà i suoi post. (Milano Finanza)

Ho scelto cento come numero campione perché è quello che usa Twitter per calcolare la percentuale di account falsi o spam”. L’accordo da 44 miliardi per l’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk non andrà avanti, finché la piattaforma non avrà dimostrato che account falsi e bot siano realmente inferiori al 5% del totale degli utenti. (Wired Italia)

Si sono rincorse voci di ogni tipo, da un momento all’altro sembrava dovesse saltare tutto, ma alla fine sembrava fatta: Musk aveva i finanziatori e avrebbe acquisito il “social cinguettante”. E per aiutarci a sostenere le spese per un’informazione di qualità, cliccate qui: anche un piccolo contributo è importante! (Visione Tv)

Il patron della Tesla vuole porsi come il primo degli utenti e affida la sua comunicazione esclusivamente ai tweet. Già partendo da qui, l'operazione di Elon Musk sul social network assume le caratteristiche di una storia tutta particolare. (Adnkronos)