Quest'app realizza il sogno di tutti: guadagnare soldi segnalando le auto parcheggiate male

SmartWorld ECONOMIA

Sarà capitato a tutti, magari anche oggi stesso, di trovarsi di fronte a un'auto parcheggiata male (per non dire di peggio). Tra soste in doppia fila, sulle strisce, sul marciapiede, o in modo da bloccare altri veicoli, c'è solo l'imbarazzo della scelta. E quante volte avete pensato di chiamare i vigili, ma poi avete desistito? Con Scout Park sarà tutto più semplice, e anche più remunerativo. (SmartWorld)

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Del resto il parcheggio selvaggio è una pratica poco piacevole, che quando va bene crea disagi agli altri utenti, ma in alcuni casi può rivelarsi un rischio per la sicurezza. In Svezia c’è chi ha pensato di arginare questo fenomeno con un’app per smartphone: non solo permette di segnalare le vetture parcheggiate male, ma consente anche di guadarci dei soldi. (AlVolante)

Una applicazione dotata di un forte incentivo, dato che agli stessi solerti delatori verrà riconosciuto un bonus di cinquanta corone svedesi – circa 4 euro e 30 centesimi – qualora la loro segnalazione si rivelasse corretta. (Nicola Porro)

Questa piattaforma digitale introduce un metodo all'avanguardia per affrontare il malcostume dei parcheggi irregolari, offrendo agli utenti la possibilità di guadagnare denaro in cambio di segnalazioni affidabili. (Gazzetta del Sud)

Le auto parcheggiate ovunque senza alcun criterio, i blocchi stradali a causa di (perenni) cantieri e lavori in corso, il traffico congestionato in zone e orari particolari (vedi scuole al mattino e zona Carmine alla sera), mettono a dura prova anche gli automobilisti più pazienti e motivati. (CerignolaViva)

Nella giungla urbana delle città, trovare parcheggio può essere un vero e proprio incubo. E in tanti lo fanno dove non consentito. Ma ora, c'è una soluzione innovativa per migliorare questa situazione: Scout Park, un'app svedese che consente agli utenti di segnalare veicoli parcheggiati male e persino guadagnare soldi grazie a questa attività. (Il Vescovado Notizie)

Nella stragrande maggioranza dei casi è frutto dell’inciviltà delle persone e solo in minima parte indotto dall’effettiva carenza di posti auto, circostanza che comunque non giustifica l’inosservanza delle regole. (SicurAUTO.it)