Irpef e Ires, il decreto attuativo sul tavolo del governo

Dal riconoscimento dei premi di produttività ai redditi agricoli, passando per l’aggregazione degli studi professionali e un bonus tredicesima per redditi più bassi, si delineano le linee guida del decreto attuativo che si discuterà questa mattina in Consiglio dei Ministri e che darà anche le indicazioni per la riduzione degli scaglioni Irpef. Al centro c’è lo schema di revisione del regime impositivo dell’Irpef e dell’Ires sui redditi agrari, del lavoro dipendente, autonomo e quelli d’impresa. (Economy Magazine)

Ne parlano anche altri media

“Fino a 80 euro” di tredicesima in più per tutti i lavoratori dipendenti con reddito fino a 15mila euro. Il decreto legislativo sulla revisione del regime delle imposte sui redditi Irpef e Ires, inizialmente atteso al consiglio dei ministri di oggi, sarà esaminato la prossima settimana. (Il Fatto Quotidiano)

Il decreto, secondo quanto si apprende, andrà all'esame preliminare di Palazzo Chigi la prossima settimana. La prossima settimana l'esame preliminare del testo modificato (Italia Oggi)

Buone notizie per i lavoratori dipendenti. (ilGiornale.it)

Cambia il bonus tredicesima: non più 80, ma fino a 100 euro per l’una tantum di Natale e per i lavoratori con reddito fino a 28mila euro. Aumentato il tetto di reddito arrivano, però, anche nuovi paletti: per ottenerlo bisognerà avere il coniuge e almeno un figlio, anche se nato fuori del matrimonio riconosciuto, adottivo o affidato. (Milano Finanza)

Lo prevede la bozza del decreto legislativo attuativo della delega fiscale che contiene disposizioni relative a diverse tipologie di redditi: agrari, di lavoro dipendente, di lavoro autonomo e diversi, redditi d'impresa, operazioni straordinarie. (idealista.it/news)

Il decreto di revisione dell’Irpef e dell’Ires con all’interno l’aumento di fine anno di 80 euro non va in consiglio dei ministri. Al momento non è quindi riuscita l’operazione bonus 80 euro, sul modello di quanto fatto da Matteo Renzi nel 2014 alla vigilia delle elezioni europee. (L'HuffPost)