La riscossione si ferma fino al 31 dicembre 2020

Ipsoa ECONOMIA

n. 125 del 7 ottobre 2020 è stata prevista la proroga al 31 gennaio 2021 dello stato di emergenza).

n. 129 del 20 ottobre 2020, che ha disposto la proroga della sospensione dell’attività di riscossione.

68 del decreto Cura Italia, fissando al 31 dicembre 2020 il termine di sospensione dell’attività degli Agenti di riscossione, che era scaduto lo scorso 15 ottobre.

n. 129 del 20 ottobre 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 ottobre 2020.

Allo stesso tempo, viene prorogato al 31 dicembre anche il periodo durante il quale si decade dalla rateizzazione con il mancato pagamento di 10 rate, in luogo di 5. (Ipsoa)

Se ne è parlato anche su altri media

Tutto ciò, per garantire lo svolgimento delle attività nel rispetto delle disposizioni e dei protocolli sanitari in vigore. (InvestireOggi.it)

Inoltre, viene prorogata l'agevolazione relativa al maggior termine di decadenza delle rateizzazioni presentate entro il 31 dicembre 2020, consistente nel mancato pagamento di dieci rate, anche non consecutive, invece delle cinque rate ordinariamente previste. (Giornale di Sicilia)

Inoltre, viene prorogata l’agevolazione relativa al maggior termine di decadenza delle rateizzazioni presentate entro il 31 dicembre 2020, consistente nel mancato pagamento di dieci rate, anche non consecutive, invece delle cinque rate ordinariamente previste. (newsbiella.it)

Sospesi pagamenti cartelle e avvisi. editato in: da. Stop ai pagamenti delle cartelle, agli avvisi, alle notifiche e ai pignoramenti fino al 31 dicembre 2020. (QuiFinanza)

Lockdown della riscossione fino al 31 dicembre. Ora invece, grazie all'intervento normativo sopra citato, il concessionario della riscossione chiarisce che fino al 31 dicembre non vi saranno notifiche, nemmeno via Pec, di cartelle di pagamento, avvisi di addebito e di ogni altro atto della riscossione. (Italia Oggi)

Più specificamente, in ambito tributario, una volta notificato il titolo esecutivo, qualora il contribuente non versi ciò che è stato iscritto a ruolo e richiesto con la cartella di pagamento entro 60 giorni dalla sua notifica, l'agente della riscossione può avviare l’esecuzione forzata al fine di colpire i beni mobili e immobili, mediante: (Ipsoa)