«Sull'aereo non può salire il respiratore» e la dottoranda catanese rischia di non potere discutere la sua tesi a Pisa

La Sicilia ECONOMIA

«Ho contattato Ryanair attraverso una chat sul loro sito, una chat soltanto in lingua inglese dove non sempre è facile capire tutte le istruzioni tecniche.

E’ la storia di una dottoranda siciliana, Paola Tricomi riferita da lei stessa su Fb e pubblicata oggi dal Corriere Fiorentino.

Mi hanno detto che non posso attivare i miei ausili durante il volo, non ho capito bene perché»

Nei prossimi giorni dovrebbe discutere la tesi su Dante alla Normale di Pisa ma rischia di non poterlo fare perché di mezzo c'è un volo aereo Catania-Pisa che forse non può prendere. (La Sicilia)

Ne parlano anche altri media

«Ho contattato Ryanair attraverso una chat sul loro sito, una chat soltanto in lingua inglese dove non sempre è facile capire tutte le istruzioni tecniche». Come ha sempre fatto la dottoranda ha acquistato un biglietto aereo, in questo caso un volo Ryanair da Catania verso la città toscana, salvo poi sentirsi dire che su quel volo lei non poteva salire. (RagusaNews)

«Finalmente Ryanair si è degnata di telefonare con un operatore italiano il quale ha detto che potrò volare senza problemi e che c’è stato un equivoco perché il ventilatore polmonare può volare senza alcuna difficoltà (Corriere Fiorentino)

APPROFONDIMENTI SPAGNA Il volo Ryanair dimentica un gruppo di passeggeri SISTEMI IN TILT Easyjet voli cancellati ITALIA Malpensa, incidente all'aeroporto: si scontrano due aerei. Vorrei che questa notizia di grave discriminazione venisse annunciata alla stampa nazionale perché oltre ad essere insensata e totalmente illogica, è profondamente lesiva della dignità umana». (ilmessaggero.it)

di Gabriele Masiero. PISA. Altro che frustrante, come le aveva detto in inglese l’operatore di una chat commerciale di Ryanair. Lo ha annunciato la stessa dottoranda via Facebook: "Finalmente Ryanair si è degnata di telefonare con un operatore italiano il quale ha detto che potrò volare senza problemi e che c’è stato un equivoco perché il ventilatore polmonare può volare senza alcuna difficoltà". (LA NAZIONE)

La studentessa Paola Tricomi doveva prendere il volo per discutere la tesi di dottorato ma la compagnia Ryanair le ha negato l’accesso in aereo a causa della necessità del ventilatore polmonare. Interviene sull’accaduto anche il direttore dell’Istituto Normale di Pisa, dove Paola era diretta per discutere la tesi. (Nanopress)

L'ondata di solidarietà. Nelle scorse ore, dopo l'ondata di solidarietà ricevuta, Paola Tricomi ha ricevuto una mail da Ryanair che faceva marcia indietro IL TURISMO Napoli-New York, torna il volo diretto e ad aprile Capodichino fa. (ilmattino.it)