Perché ora la stangata toccherà il prezzo della pasta: rincari fino al 40%

La Stampa ECONOMIA

Oltre all’effetto diretto su luce e gas, l’aumento dei prezzi delle bollette potrebbe interessare beni di prima necessità come il pane e la pasta.

L’impennata nel costo dell’energia di cui necessitano forni e pastifici potrebbe produrre effetti a cascata sui prezzi dei loro prodotti, impattando sull’intera filiera produttiva.

Nel caso di semola, farine e derivati, l’aumento del costo dell’energia si somma a una situazione già in crisi, caratterizzata da massiccio aumento del prezzo delle materie prime

(La Stampa)

Su altre testate

Un altro allarme era stato lanciato da Giuseppe Ferro, ad del pastificio La Molisana: "Tra marzo e maggio non avremo abbastanza grano per fare la pasta". Si profila un autunno all'insegna di forti rincari anche per quanto riguarda pane e pasta. (Today.it)

Produzione Centro Italia , proteine non determinate, 501 euro alla tonnellata sui minimi e 506 euro sui massimi , stabile sulla precedente seduta del 7 settembre, quando invece si era verificato un rialzo di 35 euro alla tonnellata sulla seduta precedente. (Agronotizie)