Boom dei prezzi dell’energia importata a marzo: +72,5%

Il Primato Nazionale ECONOMIA

Nella fattispecie, l’energia importata.

Sempre a marzo e sempre secondo l’Istat, le importazioni energetiche in Italia sono aumentate del 4,6% rispetto al mese di febbraio 2021 e addirittura del 157,7% a marzo, sempre dell’anno precedente

L’energia importata costa sempre di più. . Il mese è marzo, l’anno il 2022.

I prezzi all’importazione delle fonti energetiche, infatti, sono cresciuti del 5,6% a febbraio e del 72,5% a marzo. (Il Primato Nazionale)

La notizia riportata su altri media

L'aumento su base mensile dell'export è dovuto all'incremento delle vendite verso entrambe le aree, Ue (+1,3%) ed extra Ue (+2,1%). L'Istat rileva inoltre che a marzo 2022, l'export cresce su base annua del 22,9%, con un forte aumento delle vendite sia verso l'area Ue (+23,5%) sia verso i mercati extra Ue (+22,2%). (Liberoquotidiano.it)

L'aumento su base mensile dell'export è dovuto all'incremento delle vendite verso entrambe le aree, UE (+1,3%) ed extra UE (+2,1%). (Finanza Repubblica)

Nel mese di marzo 2022 i prezzi all'importazione crescono del 2,5% su base mensile e del 19% su base annua Nel primo trimestre del 2022, rispetto al precedente, l'export cresce del 7,7%, l'import del 9,8%. (ilmessaggero.it)

L'Italia continua a importare inflazione a causa dei rincari delle materie prime, a partire da gas e petrolio. Il quadro non è confortante perché se il trend proseguisse non si registrerebbe a fine anno solo un deficit commerciale (circostanza che non si verifica dal 2011, anno di profonda crisi), ma si avrebbe anche un deficit della bilancia dei pagamenti (ilGiornale.it)

Ansa Istat: a marzo prezzi import energia +72,5% anno. Nel mese di marzo 2022 i prezzi all'importazione crescono del 2,5% su base mensile e del 19,0% su base annua. Il saldo commerciale energetico è negativo a marzo per 8.065 milioni mentre il saldo è negativo per di 21. (Notizie - MSN Italia)

Se si guarda ai prezzi al netto dell'energia si registra un aumento dell'1,8% su base congiunturale e dell'11,4% su base tendenziale. Su base annua, i paesi che forniscono i contributi maggiori all'incremento dell'exportnazionale sono Stati Uniti (con un aumento del 40,0%), Francia(+21,0%), Germania (+14,8%) e Svizzera (+32,2%) (Notizie - MSN Italia)