Investimenti in beni strumentali 4.0: il credito d’imposta è cedibile

InvestireOggi.it ECONOMIA

La novità riguarda la previsione di un’alternativa di utilizzo del credito d’imposta rispetto alla compensazione in F24

Il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali. Il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi ha preso il posto di iper e super ammortamento.

Quali beni strumentali rientrano nel credito d’imposta?

Attenzione, per gli stessi beni, il credito d’imposta opera al 6% per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2022. (InvestireOggi.it)

Su altri giornali

“La Cina oggi è il modello industriale che più impatta sull’ambiente e noi abbiamo bisogno di coinvolgerla – spiega -. Quindi, il G20 è un’occasione unica per la Presidenza italiana” (LaPresse)

Ricordiamo che lo stanziamento del credito non è ancora definitivo. Come è noto, l’articolo 57 bis del decreto legge 50/17, convertito con modificazioni dalla legge n. Vedi anche: Legge di bilancio 2021: il rilancio del bonus pubblicità. (Commercialista Telematico)

Nel corso del pomeriggio la seduta del Senato è stata più volte sospesa per la bagarre scatenata dal “colpo basso” dell’Esecutivo. Non tutte, però: tra quelle assenti spiccano proprio gli emendamenti che introducevano la cessione dei crediti d’imposta. (Innovation Post)

Il Sostegni bis slitta a metà maggio 6 Maggio 2021 Credito d’imposta sui canoni di locazione per operatori del turismo e alberghi prorogato a fine maggio 2021 ed esteso a imprese, autonomi, professionisti e tutte le attività economiche che fatturano fino a 10 milioni di euro e hanno perso il 30% dei ricavi nel 2020. (PMI.it)

(LaPresse) – “Siamo in una fase in cui anche l’Europa, per effetto delle difficoltà che stiamo vivendo, ha capito che investire seriamente nella transizione ecologica e digitale è l’unico modo per uscire dalla crisi economica dovuta all’emergenza sanitaria”, ma “in tutto il mondo, e anche in Italia, il principale nemico della transizione ecologica è burocrazia”. (LaPresse)

Così Cia-Agricoltori Italiani ha commentato lo stralcio dal maxiemendamento della misura “che avrebbe davvero rappresentato un punto di svolta, e in chiave green, per l’economia delle imprese italiane, comprese quelle agricole”. (QuiFinanza)