Imprese, senza la Pec fino a 2mila euro di multa

ilGiornale.it ECONOMIA

Come ogni semplificazione che si rispetti, anche l'omonimo decreto porta con sé il proprio fardello di complicanze, alcune anche costose.

Tra le altre novità in vigore dal primo ottobre si registra anche l'aumento applicato a colf e badanti il cui contratto nazionale è stato rinnovato tre settimane fa.

È il caso dell'obbligo di posta elettronica certificata (Pec) cui dal primo ottobre, cioè da dopodomani, «tutte le imprese, già costituite in forma societaria» dovranno assolvere «se non hanno già provveduto a tale adempimento». (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre fonti

Con una precisazione, comunque, sottolineata più volte in questi giorni dall’ente camerale: nessuna comunicazione è dovuta se l’impresa ha già iscritto un indirizzo Pec valido, attivo e nella sua disponibilità esclusiva. (LaGuida.it)

L’obbligo vale per società e imprese individuali ed è previsto nel Decreto Semplificazioni, convertito in legge dalla Camera lo scorso 11 settembre. Possedere un indirizzo di posta elettronica certificata, che facilita i rapporti con la pubblica amministrazione, era già un obbligo dal 2008 per le società e dal 2012 per le imprese individuali. (Linkoristano.it)

Per un pronto adeguamento alle nuove disposizioni è necessario dunque per le imprese verificare tempestivamente il corretto funzionamento del proprio domicilio digitale (ex PEC) e controllare che lo stesso sia correttamente iscritto nel Registro Imprese. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Conto alla rovescia per la regolarizzazione della Posta elettronica certificata delle imprese. Entro il 1° ottobre tutte le aziende devono comunicare telematicamente al Registro delle imprese il proprio domicilio digitale (PEC) attivo e univocamente riconducibile all'impresa. (TargatoCn.it)

Questa informazione verrà poi condivisa e immagazzinata all’interno del database della Motorizzazione e verrà ovviamente sfruttata per inviare le sanzioni. La volontà di fornire l’automobilista di un indirizzo di posta certificata dovrebbe ridurre al minimo i ricorsi degli automobilisti e abbattere i tempi per quanto riguarda il ritiro delle multe. (TuttoTech.net)

Ecco alcune informazioni utili su cosa è il domicilio digitale, a cosa serve e come fare la procedura. Come comunicare il domicilio digitale al Registro Imprese. (Libero Tecnologia)