Corleone, per i mafiosi Angelino Alfano doveva fare la fine di Kennedy

La Prima Pagina INTERNO

Alcuni mafiosi arrestati dai Carabinieri nel Palermitano pensavano di colpire il Ministro dell’Interno, responsabile a loro giudizio dell’inasprimento del 41bis. La circostanza emerge da un’intercettazione effettuata nell’inchiesta dei Carabinieri sul mandamento mafioso di Corleone. “Se c’è l’accordo gli... (La Prima Pagina)

La notizia riportata su altre testate

Le indagini ... La mafia corleonese rialza la testa e mette sotto tiro il ministro dell´Interno, l´agrigentino Angelino Alfano. (Mondo TiVu)

Chi l'ha portato qua con i ... I tre interlocutori nel loro dialogo maturano come soluzione ai "problemi" proprio l'omicidio del ministro: "Se c'è l'accordo lo fottiamo a questo. (Mondo TiVu)

Che raccomanda ai suoi redattori di seguire una sola regola per raccontare la vita: “Osservare il volto dei poveri e i gesti dei potenti”. Antesignano dei settimanali basati sul fotogiornalismo, è fondato da Henry Robinson Luce. (altroquotidiano.it)

(AGI) - Palermo, 20 nov. I carabinieri ritengono di avere azzerato il mandamento di Corleone, un tempo regno dei padrini di Cosa nostra Toto' Riina e Bernardo Provenzano. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

“E’ notizia di queste ore l’arresto, a Corleone, di sei persone che stavano progettando un attentato al Ministro dell’Interno Alfano, reo di aver aggravato il regime del “41 bis” ai detenuti per mafia. (Nuovo Sud)

Nelle carte dell'operazione che ha portato a sei arresti a Corleone, l'ira verso il carcere duro e l'intenzione di uccidere il ministro "come Kennedy" a Roma o ad Agrigento. L ... (Il Fatto Quotidiano)