Ubi Banca, fusione con Mps per resistere all'Ops di Intesa Sanpaolo

Finanza Operativa ECONOMIA

Di certo, Ubi non fa gola soltanto a Intesa Sanpaolo: secondo Il Messaggero, infatti, prima dell’Ops annunciata da Ca’ de Sass anche Bnp Paribas aveva allo studio un’offerta per l’istituto bergamasco, con l’ausilio di una banca Usa e un premio del 22% sui valori correnti.

Esclusi quelli del Car, evidentemente.

E’ quanto riporta Reuters citando due fonti vicine alla banca lombarda, dopo che ieri il patto di consultazione Car, che aggrega circa il 18% del capitale di Ubi, ha fatto sapere di ritenere “irricevibile” l’offerta di Intesa Sanpaolo, così come prospettata. (Finanza Operativa)

Ne parlano anche altri media

Anche perché nel mondo bancario, si sa, più un gruppo è grosso e solido e maggiori sono i vantaggi ed i servizi. Nel corso delle prime sedute borsistiche post annuncio il titolo Ubi ha guadagnato più del 30% passando da 3,3 euro ad azione a 4,29. (Panorama)

"L’offerta pubblica di scambio Intesa-Unipol, come prospettata, appare ostile, non concordata, non coerente con i valori impliciti di Ubi e dunque inaccettabile". (TargatoCn.it)

Ubi, il no del Car non frena Messina. «Resto positivo, ma niente aumenti» Il patto di consultazione: «Dobbiamo tutelare l’investimento e la banca con i suoi territori di riferimento». Il no dei grandi soci di Ubi Banca all’Ops di Intesa ha raffreddato un po’ l’entusiasmo della Borsa nel successo dell’operazione. (L'Eco di Bergamo)

L’operazione prospettata da Intesa Sanpaolo, con la sponda di Bper e Unipol (che viene definita addirittura l’ops Intesa-Unipol) «come prospettata non è coerente con i valori impliciti di Ubi e dunque inaccettabile». (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

LE BANCHE ITALIANE. Al limite, più che su Ubi forse, osserva qualcuno, UniCredit potrebbe però allora concentrare le proprie attenzioni su BancoBpm, gruppo che oggi è una public company pura e per questo (ancor più) facilmente scalabile. (Il Sole 24 ORE)

«L’Ops di Intesa-Unipol, come prospettata, appare ostile, non concordata, non coerente coi valori impliciti di Ubi e dunque inaccettabile». Messina (Intesa): no a rilanci In realtà, l’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, ha ribadito che l’offerta per ubi non sarà migliorata. (Corriere della Sera)