Ribelli anti-Assad e turchi strappano la “città della profezia” all’Isis

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In quel tragico crogiuolo di contraddizioni che è l’area compresa tra Siria, Kurdistan e Turchia oggi è accaduto un fatto importante, ma non si sa se contribuirà a rafforzare il fronte anti-Isis o a produrre nuove lacerazioni. I miliziani siriani anti-Assad, sostenuti in questo caso dalla Turchia, hanno... (altroquotidiano.it)

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Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Ashton Carter, si è detto "fiducioso che gli iracheni abbiano la meglio sul comune nemico". E' iniziata l'offensiva per liberare la città irachena di Mosul dall'Isis. (Rai News)

L'esercito siriano libero (Fsa), una delle forze di opposizione a Bashar al-Assad appoggiate dalla Turchia, ha riconquistato le città di Dabiq e Soran, controllate fino ad ora dall' Isis, a nord di Aleppo. (Il Mattino)

L'esercito siriano libero (Fsa), una delle forze di opposizione a Bashar al-Assad appoggiate dalla Turchia, ha riconquistato le città di Dabiq e Soran, controllate fino ad ora dall' Isis, a nord di Aleppo. (Il Gazzettino)

Il villaggio, ad appena dieci chilometri dalla frontiera, non è importante in termini strategici, ma la sua conquista ha una forte valenza simbolica, legata alla storia ma ... (Leggo.it)

Secondo quando dichiarato da uno dei funzionari militari, i combattenti dell'Isis hanno opposto una resistenza "minima" per difendere la città di Dabiq, che nell'ultimo periodo era diventata il simbolo della propaganda del sedicente Stato islamico ... (Punto Sport)

Lo ha riferito Eduard Bassourine, ministro della Difesa dell’autoproclamata Repubblica del Donbass, secondo cui Arseni Pavlov, nome di battaglia «Motorola», a capo del battaglione «Sparta», è stato ucciso insieme a una g... (La Stampa)