Pubblicato il bando "Aiuti all'avviamento aziendale per i giovani agricoltori"

Rietinvetrina ECONOMIA

La direzione regionale agricoltura, su indicazione dell’assessore all’Agricoltura e al Bilancio della Regione Lazio, Giancarlo Righini, ha pubblicato, questa mattina, il bando destinato agli “Aiuti all’avviamento aziendale per i giovani agricoltori”. La misura, per la quale sono stati stanziati complessivamente 25 milioni di euro, vuole favorire il ricambio generazionale nella gestione delle imprese agricole attraverso la corresponsione di un premio per i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in una azienda agricola. (Rietinvetrina)

Se ne è parlato anche su altri media

Sempre i giovani e le donne agricoltori, inoltre, se hanno costituito un’impresa da non più di sei mesi e subentrano in un’azienda agricola, anche se ereditata dal papà, possono avere mutui a tasso zero fino al 60% e possono avere un contributo a fondo perduto per il 35% delle spese. (Italia Oggi)

S ono sempre più numerose, sempre più giovani, sempre più preparate le professioniste che stanno rivoluzionando l’agricoltura. Unendo tradizione, innovazione e sostenibilità. Come raccontano qui tre di loro (Donna Moderna)

È stato pubblicato in G.U. n. 86 del 12 aprile 2024 il Decreto Ministeriale 24 febbraio 2024 in tema di imprenditoria giovanile e femminile in agricoltura, coerentemente con le misure e le previsioni del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. (Euroconference LAVORO)

In questa guida spieghiamo in modo chiaro e dettagliato quali sono gli aiuti che lo Stato italiano offre ai giovani che desiderano avviare un’impresa nel settore agricolo e che bonus ci sono per l’agricoltura e i coltivatori diretti che operano già nel campo. (Ti Consiglio)

Ma nonostante i numeri negativi e il clima d’incertezza che sta vivendo il settore, l’agricoltura dei giovani imprenditori italiani fattura 1,7 volte di più di quella degli adulti: in media 80.000 euro annui contro i 50.000 delle imprese guidate da over 40. (Borsa e Finanza)

mutui agevolati per gli investimenti, a un tasso pari a zero, della durata massima di dieci anni (o quindici per gli investimenti nel settore della produzione agricola) comprensiva del periodo di preammortamento e di importo non superiore al 60% della spesa ammissibile; Il decreto del ministero dell’Agricoltura del 23 febbraio relativo alle misure sull’autoimprenditorialità giovanile e femminile in agricoltura (pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» del 12 aprile) individua i requisiti per poter beneficiare delle agevolazioni previste dall’articolo 10, comma 1, del Dlgs 185 del 2000 e, in particolare, per ottenere: (NT+ Fisco)