Borsa, Piazza Affari in rialzo. Spread sotto i 190 punti base, bene anche Juventus

Tutto Juve ECONOMIA

In rialzo anche Pirelli che chiude a +7.59% e Campari che chiude a +6.47%.

Sulla scia dell’ottimismo per la ripresa del campionato ha chiuso con un buon rialzo anche Juventus, oggi a +4.66%.

Cala ancora lo spread BTP/Bund, che sfruttando l’ottimismo per l’approvazione del recovery fund ai attesta oggi a 184 punti base.

Giornata positiva per le borse europee, ottimiste per la ripresa dell’economia e la ripartenza delle attività. (Tutto Juve)

Ne parlano anche altre fonti

Tornando a Piazza Affari l’appuntamento con la fase rialzista è solo rimandata. L’indice delle blue chips, l’Ftse Mib (INDEX-FTSEMIB), non è riuscito a chiudere la settimana oltre la soglia dei 18.300 punti. (Proiezioni di Borsa)

Può trattarsi di un fenomeno strutturale o, quanto meno, di una tendenza al riequilibrio che può durare almeno qualche mese? La performance dei principali indici dal minimo di metà marzo suggerisce prudenza, in quanto anticipa un rimbalzo a V dell’economia. (Finanzaonline.com)

L’indice Ftse Mib storna a quota 18.201 punti (-0,81%): le vendite che si concentrano sul settore auto e sui finanziari. Intanto, lo spread tra BTp e Bund torna sopra quota 190 in avvio di seduta sul mercato secondario Mts dei titoli di Stato. (Wall Street Italia)

Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 18.385 e successiva a 18.670. (Teleborsa) - Aggiornamento ore 15.50. Allunga il passo rispetto alla seduta precedente il derivato italiano, portandosi a 18.275. (Teleborsa)

Secondo Stefan Rondorf, Senior Investement Strategist di Allianz Global Investors, la solida ripresa dei mercati finanziari sarebbe probabile "fino a prova contraria". A Piazza Affari, dopo 5 rialzi il FTSEMib ha chiuso in calo dello 0,84% a 18.198 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 18.149 punti e un massimo di 18.391 punti. (SoldiOnline.it)

Il mese di maggio è risultato certamente positivo per le Borse di tutta Europa. Ma anche i 14.894 punti del 12 marzo, giorno peggiore dal punto di vista delle quotazioni dopo quattro crolli consecutivi, sembrano adesso alle spalle. (Corriere della Sera)