Biden teme l'ondata di atenei pro Gaza

ilGiornale.it ESTERI

Almeno 40 campus coinvolti negli Stati Uniti, dalla Columbia University a Harvard, dalla George Washington al Mit, fino al City College di New York. La polizia interviene sempre più spesso, anche in tenuta anti-sommossa, alle proteste negli atenei statunitensi, dove si chiede il cessate il fuoco a Gaza e il taglio dei legami fra università e aziende che hanno legami con Israele. Altri cento arresti ci sono stati ieri all'alba a Boston, alla Northeastern University, per sgomberare l'accampamento di tende. (ilGiornale.it)

Su altri media

Sempre gli uomini della Squadra Mobile hanno eseguito nei confronti di un giovane tarantino la misura di aggravamento della pena e la revoca della detenzione domiciliare. (Tarantini Time Quotidiano)

Il 17 aprile, gli studenti della Columbia University hanno montato tende nell’area comune del loro campus, rifiutandosi di andarsene fino a quando la loro istituzione accademica non avrà disinvestito dalle società affiliate a Israele (Contropiano)

Dalle università, alle piazze, fino alla Casa Bianca. Picchetti violenti, intolleranza, aggressioni e l'altra sera una manifestazione a Washington, dove si teneva la cena di gala dei corrispondenti della Casa Bianca. (ilGiornale.it)

La polizia è intervenuta alla Sorbona a Parigi per sgomberare gli attivisti filo-palestinesi che avevano occupato la prestigiosa università bloccandone l'attività. Una cinquantina di manifestanti sono stati condotti all'esterno dell'edificio e poi allontanati in gruppi, sotto la supervisione della polizia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ancora proteste contro la guerra di Gaza all'interno delle università americane. La polizia ha arrestato circa 275 persone pro Palestina in quattro campus durante il fine settimana. (Il Giornale d'Italia)

Classe 2024, ovvero Generazione Gaza. Per i disagi e le perturbazioni che provocano nella vita quotidiana di molte famiglie e in molte città, le proteste studentesche di questi giorni forse sono il tema più dibattuto fra gli americani (molto più del processo newyorchese a Donald Trump). (Corriere della Sera)