Petrolio, l'Opec trova la quadra. Produzione giù anche nel 2024

ilGiornale.it ECONOMIA

L'Opec+ estende i tagli alla produzione petrolifera al 2024 in risposta a prezzi del greggio sotto pressione e un mercato debole sul quale pesano le incerte prospettive di crescita. Un contesto che ha spinto il cartello a mantenere l'attuale target di produzione fino alla fine dell'anno e ad accordarsi su un obiettivo di 40,46 milioni di barili per il 2024. La decisione punta a «offrire una guidance di lungo termine per il mercato» ed è «in linea con l'approccio di successo dell'anticipare e dell'essere proattivi», si legge nella nota diffusa al termine dalla riunione. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre testate

A dispetto dei tagli alla produzione appena deciso dall'Opec+, per il petrolio è ancora tempo di short. Anzi, i trader più audaci hanno approfittato del rimbalzo delle quotazioni dopo l'annuncio per vendere a miglior prezzo. (Milano Finanza)

Pesano la domanda debole in Usa ed Europa e la frenata cinese. Il caso della Russia che non rispetta gli impegni (Corriere della Sera)

Per capire la decisione attuale dobbiamo guardare al passato. L’anno scorso, in questo periodo, il petrolio era scambiato a valori vicini ai massimi, rispetto a quelli post-pandemia, ad oltre 120 dollari al barile. (Moneyfarm)

La riunione dell’OPEC di domenica 4 giugno è stata tutt’altro che normale. Questa volta, tuttavia, l’incontro si è esteso oltre la sua durata tipica poiché i delegati sauditi hanno insistito sul fatto che sono necessari ulteriori tagli per rilanciare il prezzo dell’Oro nero, un’opinione che non è riuscita a ottenere un ampio sostegno. (FX Empire Italy)

Il 2022 è stato un anno straordinariamente positivo per l’Arabia Saudita, principale esportatore di petrolio al mondo. Per la prima volta dal 2013, il regno ha chiuso il bilancio statale in attivo per il 2,5% del PIL. (InvestireOggi.it)

Le indicazioni dell’analisi grafica. Il petrolio ha chiuso la seduta del 9 giugno a quota 70,17 $, in ribassi dell’1,57% rispetto alla seduta precedente. Una chiusura giornaliera sotto questo livello potrebbe fare definitivamente partire l’ultimo allungo ribassista verso area 50 $. (Proiezioni di Borsa)