L'oncologo Francesco Cognetti: “In metà delle Regioni non sono garantite le cure minime. E i nostri medici scappano”

La Stampa SALUTE

Il professor Francesco Cognetti, oltre ad essere un oncologo di fama internazionale, presiede il Forum delle 75 società medico-scientifiche, scese in campo per denunciare i tagli che stanno mettendo a rischio il diritto di tutti alle cure. Cosa vi ha spinto a lanciare l’allarme? «Il pericolo in verità lo denunciamo da almeno due anni, solo che ora la situazione si è aggravata. Ci siamo iniziati… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le stime parlano di un carenza di almeno 100mila posti letto di degenza ordinaria e 12mila di terapia intensiva. In due anni (dal 2020 al 2022) sono stati tagliati 32.500 posti letto e fra il 2019 e 2022 oltre 11mila medici hanno lasciato le strutture pubbliche, mentre 95 ospedali sono stati chiusi in 10 anni. (Paesenews.it)

Purtroppo, lo capiremo quando non ci sarà più niente da fare, quando i nostri migliori ospedali saranno diventati come i presidi delle comunità montane e per curarci dovremo fare la valigia e salire “su al Nord”». (ilmattino.it)

Il Forum delle Società Scientifiche dei Clinici Ospedalieri e Universitari Italiani (FoSSC) da tempo propone soluzioni concrete per far fronte alla crisi dell’assistenza. L’appello per una riforma strutturale. (Repubblica TV)

Enzo Jannacci era un medico ospedaliero specializzato in Cardiochirurgia che operava a Milano e qualche vola a Città del Capo con Christian Barnard. Fuori dall’ospedale suonava e cantava in un una band le sue canzoni comico-demenziali. (La Provincia del Sulcis Iglesiente)

“Togliere medici e infermieri dai reparti per mandarli nelle ambulanze per il trasferimento dei pazienti, rischia di mandare in frantumi l’operatività dei reparti”. A dichiararlo la garante della salute della Calabria Anna Maria Stanganelli. (StrettoWeb)

E le risorse sono sempre meno: nel 2024, il finanziamento del Fondo sanitario è aumentato in termini assoluti rispetto al 2021 ma è diminuito rispetto al Pil ed è eroso dall’inflazione. Dal 2020 al 2022 negli ospedali italiani sono stati tagliati 32.500 posti letto e fra il 2019 e 2022 oltre 11.000 medici hanno lasciato le strutture pubbliche. (Sicilia ON Press)