“Che cosa c'è nella testa di Jihadi John”

La Stampa ESTERI

Cosa c'è nella testa di un Mohamed Emwazi, non emarginato, non analfabeta, non in lotta di classe con il suo paese eppure pronto a distruggere tutto? Da quando a metà degli anni '80 segue la mutazione genetica dell'islam europeo il professor Felice ... (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo il nome e il cognome, arriva anche la prima foto di Jihadi John, il boia dell'Isis identificato in Mohamed Emwazi. (Palermomania.it)

Centocinquanta persone che - secondo le autorità degli Stati Uniti - si sono macchiate di crimini di guerra e attività di “pulizia etnica” durante la guerra nella ex Yugoslavia. Centocinquanta cittadini di origine bosniaca sono pronti ad essere espulsi e deportati nel loro Paese di provenienza. (La Stampa)

commenta. Nel 2010 pensò di togliersi la vita perché si sentiva minacciato e braccato dagli 007 britannici. (il Giornale)

(askanews) - Da ieri, quando è stato smascherato, è l'uomo più ricercato del mondo. Roma, 27 feb. (askanews)

... Prima di diventare “Jihadi John” Mohammed Emwazi faceva parte di una cellula dormiente di Al Qaeda, i “London boys”, che pianificava di compiere attentati in Gran Bretagna su ordine di Osama bin Laden. (La Stampa)

In una mail a un giornalista scrisse: "Sono un condannato a morte". Jihadi John con Alan Henning. (Parmaonline)