Medicina, primi sei mesi aperti a tutti e poi quiz a numero chiuso

Il Sole 24 ORE INTERNO

Il numero chiuso a Medicina non scompare ma si sposta in avanti di sei mesi. A un primo semestre aperto a tutti ne seguirà un secondo al quale potranno accedere gli aspiranti camici bianchi che avranno superato, prima, gli esami individuati come propedeutici e, poi, un quiz nazionale. A prevederlo è la proposta di riforma dell’accesso programmato messo a punto dalla commissione istruzione del Senato che lo ha adottato, praticamente all’unanimità, come testo base. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente. (Virgilio Sapere)

Dal centrodestra (ma non solo) c’è stata la corsa a intestarsi la battaglia, ma la notizia ha fatto infuriare l’Ordine dei Medici. Il presidente, Filippo Anelli, all’Ansa ha spiegato che i medici sono “nettamente contrari” perché “questa non è assolutamente una norma di buon senso”. (Virgilio Notizie)

Che significa? Che si va verso l’eliminazione del numero chiuso per entrare nelle Facoltà di Medicina. A darne notizia è il presidente della Commissione, Roberto Marti (Lega), che esprime “molta soddisfazione per l’adozione del testo” con la “massima convergenza di tutte le forze politiche”. (StrettoWeb)

"Esprimo molta soddisfazione per l'adozione, da parte del comitato ristretto, del testo base che verrà ora esaminato in Commissione Istruzione al Senato. L'odioso numero chiuso che abbiamo conosciuto negli ultimi 25 anni non ci sarà più". (La Gazzetta del Mezzogiorno)