Sinagra a lutto per Vincenzo Franchina, folla ai funerali dell'operaio morto nella strage di Suviana. Il parroco: "Il suo pilastro era la famiglia"

Gazzetta del Sud - Edizione Messina INTERNO

Il feretro di Vincenzo Franchina , il tecnico di 35 anni che ha perso la vita nell’esplosione della centrale idroelettrica sul lago di Suviana, da stamani è stato portato nella chiesa madre di San Michele Arcangelo a Sinagra (Me), il paese in provincia di Messina di cui era originario l'operaio. Il feretro è stato accolto da parenti, amici. Nella chiesa di San Michele arcangelo di Sinagra (Messina), piena di gente, che si trova anche fuori perchè dentro non ha trovato posto, presenti oltre ai familiari e amici, il sindaco Nino Musca e altri sindaci del comprensorio, cittadini di Sinagra e dei comuni vicini e una delegazione dei sindacati. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

La notizia riportata su altri media

Giunti ad oggi, martedì 16 aprile 2024, non vi è ancora una data del funerale. (Prima la Martesana)

Le operazioni dei Vigili del fuoco alla centrale idroelettrica - Vigili del fuoco/IMAGOECONOMICA (Avvenire)

E' probabile che saranno a centinaia le persone che vorranno stringersi attorno alla moglie Sabrina e alle due figlie in un momento così delicato della loro esistenza. La funzione religiosa sarà officiata dal parroco don Daniele Cognolato nella parrocchia di San Nicola. (ilgazzettino.it)

E ad una settimana esatta non c’è ancora la data del funerale. Ieri mattina, anche dopo alcune notizie fatte trapelare dalla Procura di Bologna sul dissequestro delle salme dei sette tecnici morti nello scoppio e nell’allagamento della centrale, sembrava che le esequie venissero fissate per domani. (LA NAZIONE)

Ho l’impressione che il Sindacato Confederale abbia un problema di riconoscimento e rappresentazione della realtà. Cerco di spiegarmi con un esempio “importante” ma riconducibile anche a situazioni meno clamorose, quello dell’incidente alla centrale ENEL di Suviana: non si conoscono ancora le cause ma la CGIL e i suoi alleati hanno già deciso che la causa sta nella catena di subappalti che usa come carne da cannone i precari e la motivazione nella famelica ricerca di extraprofitti, nonché nell’indifferenza criminale delle aziende in materia di norme per la sicurezza. (Start Magazine)

Entra nel vivo l'inchiesta della procura di Bologna sul disastro alla centrale idroelettrica Enel di Bargi, sul lago di Suviana, nell'Appennino bolognese. Sette i morti martedì scorso nell'esplosione fra il piano -8 e il piano -9 dell'impianto. (Il Sole 24 ORE)